CONEGLIANO: ricordo di suor Ada Picchio

“Vi aspetto tutti in Paradiso” diceva don Bosco. E suor Ada Picchio, figlia di Maria Ausiliatrice, hai voluto raggiungerlo nel giorno della sua festa, il 31 gennaio.

«Benedico il buon Dio per avermi chiamato alla vita per mezzo dei miei cari e santi genitori. Da essi ho imparato la vita onesta e cristiana». Si esprimeva così suor Ada in un breve scritto in cui ricorda con riconoscenza quanto ricevuto dalla sua famiglia. Nacque il 16 luglio del 1936 a Castelfidardo (AN). Ha tre fratelli: una religiosa delle suore Francescane Missionarie di Assisi, un fratello benedettino a Praglia (PD) e una sorella sposata. Questa la buona semina dei genitori, in particolare della mamma, molto religiosa, contenta di avere dei figli religiosi. Ada è diventata salesiana di don Bosco a Padova nel 1958; dopo aver conseguito il titolo di maestra elementare ha insegnato in varie scuole del suo istituto: a Venezia, Montebelluna, Lendinara e, molto a lungo, in varie riprese, a Conegliano Collegio Immacolata. Ha insegnato ai bambini con passione e competenza. Li ha seguiti e curati con dolcezza, fermezza, pazienza e intelligenza. Suor Ada era una donna serena, positiva, gentile. Terminato il suo impegno come insegnante a tempo pieno, ha continuato a fare lezione ai bambini che avevano qualche difficoltà nell’apprendimento.

“Ringraziamo il Signore per la sua presenza minuta ma dagli occhi attenti, per la sua vita donata in comunità e tra i giovani”, il saluto delle consorelle salesiane del Collegio Immacolata.