Conegliano, calano le sanzioni: 1.500 verbali in meno

La mancanza del turn over inizia a farsi sentire anche a Conegliano e il corpo di polizia locale scende sotto le 30 unità (in passato contava 34 unità). Nonostante questo il sindaco Floriano Zambon ha rassicurato confermando che la città è orgogliosa del lavoro che viene svolto quotidianamente e ha sottolineato il valore degli agenti.

"Possiamo vantare un Comando Polizia Locale di primo livello. Sono i cittadini a riconoscerlo - spiega il sindaco Floriano Zambon - siamo grati per il lavoro che svolgono, al qaule si aggiunge quello di sensibilizzazione verso i giovani".

Il Comandante si è soffermato durante la conferenza stampa di stamattina nel commentare i dati dell'andamento dell'attività dal 2014 al 2015. "L’esame dei dati statistici evidenzia un calo delle sanzioni amministrative per violazioni di norme del vigente codice stradale (circa 1.500 verbali in meno) - ha spiegato il neo comandante Claudio Mallamace - Il dato scaturisce da una costante diminuzione di veicoli che transitano in centro storico, zona atraffico limitato, e dal significativo calo delle contestazioni per sosta irregolare. Lo sgravio di lavoro legato alle soste ha portato il personale ad un maggiore impegno in tema di prevenzione e repressione di altre condotte (sia stradali che di civiltà) che destano maggiore allarme sociale".

Sono difatti aumentate le sanzioni ai veicoli che circolano prive di copertura assicurativa e senza revisione, ciò grazie all’ausilio della nuova strumentazione tecnologica.

"E’ comunque importante sottolineare l’opera di prevenzione attuata sia dagli agenti, impegnati 365 giorni l’anno sulla strada, che dai lavori condivisi con l’Amministrazione comunale; mi riferisco, ad esempio, al rifacimento massiccio del manto stradale in molte arterie viarie, al potenziamento della segnaletica, soprattutto degli attraversamenti pedonali protetti ed adeguatamente illuminati. Altrettanto lusinghiero è il calo dei ricorsi; ciò evidenzia una maggiore qualità delle contestazioni attuata da personale sempre più qualificato. - ha aggiunto il neo comandante Claudio Mallamace - Rincuorante è anche la diminuzione degli incidenti stradali; significa che l’opera di sensibilizzazione alla sicurezza fatta negli anni sta portando i suoi frutti. In aumento invece i verbali ai veicoli stranieri (da 236 a 256) e le contestazioni per uso del telefono durante la guida".

Testimonianza di un territorio cardine per gli scambi commerciali è l’aumento delle sanzioni in tema di autotrasporto (da 43 a 66), con casi di trasporto completamente abusivo e segnalazioni all’Ispettorato del Lavoro per l’emersione di lavoro nero.

"La diminuzione dell’attività correlata ai controlli di polizia stradale ha permesso di concentrare l’attenzione verso un maggiore controllo del territorio - ha spiegato il neo comandante Claudio Mallamace - con l’allontanamento di persone pericolose, la contestazione di violazioni a salvaguardia del decoro e sicurezza urbana (ad es. l’accattonaggio molesto). Sono stati 72 i verbali contestati".

I sopralluoghi edilizi ed ambientali (anche con l’ausilio di moderne tecnologie) sono stati 90. In aumento anche il controllo di polizia di sicurezza sulle persone che frequentano il centro cittadino (stazione F.S., Biscione, ed aree limitrofe); gli identificati sono stati 1858, di cui 790 stranieri (nel 2014 erano 363). I Trattamenti Sanitari Obbligatori eseguiti da 12 sono passati a 21. L’attività di polizia giudiziaria è rimasta costante, lieve l’aumento delle notizie di reato trasmesse all’Autorità Giudiziaria (da 66 a 68), ma più intensa l’attività d’indagine che ha fatto registrare 3 arresti con rispettive ordinanze di custodia cautelare in carcere.

"Maggiore impulso è stato dato anche ai controlli di polizia commerciale per la tutela del consumatore, specialmente nei periodi dei saldi. - ha detto il neo comandante Claudio Mallamace - Le violazioni contestate sono state 28 con un introito di circa 25.000 euro; sequestro di: un centro estetico, circa 100 Kg di alimenti scaduti o in cattivo stato di conservazione, 640 capi di abbigliamento non conformi alle direttive comunitarie e potenzialmente pericolosi per la salute pubblica".

Accanto all’attività operativa merita menzione anche il lavoro amministrativo che impegna risorse umane e tempo per soddisfare le esigenze della cittadinanza, sempre più proiettata verso uno stile di vita con alti standard di qualità, ma anche per garantire l’efficienza ed il buon andamento della Pubblica Amministrazione. Solo per citare qualche dato le ordinanze stilate da 232 sono passate a 290, ma anche delibere, liquidazioni, determine, permessi per persone diversamente abili, organizzazione del servizio viabilistico in occasione delle manifestazioni, hanno registrato un notevole incremento. Basti pensare alla mole di lavoro richiesta per la Treviso Marathon, la 21 del Cima, il Giro d’Italia e l’impegnativo raduno Triveneto degli Alpini con tutta l’attività preliminare e di preparazione dell’evento.

Importantissima è la devozione verso l’educazione stradale, 589 i bambini dei plessi scolastici cittadini coinvolti con l’impiego di tre agenti ed un ufficiale di polizia locale. "Gli obiettivi insomma sono stati pienamente raggiunti e, in alcuni casi, notevolmente superati e per questo devo ringraziare tutte le donne e gli uomini (agenti, istruttori, ufficiali) che ogni giorno, indossando con onore la divisa della Polizia Locale, s’impegnano per garantire l’ordinato vivere civile. - ha spiegato il neo comandante Claudio Mallamace - Grazie anche al personale amministrativo e operaio che, seppur meno visibile, svolge un’opera insostituibile per garantire l’efficienza della “macchina amministrativa”. Grazie agli ausiliari della sosta che con il loro impegno ci permettono di dedicare maggior tempo ad altri ambiti di competenza della Polizia Locale che più incidono nella tutela della sicurezza urbana.

Grazie all’Amministrazione comunale, ed in particolare al nostro Dirigente rag. Gianni Zorzetto, che ci permette di svolgere con dignità il nostro lavoro riponendo estrema fiducia nelle scelte tecnico-operative di attuazione dei programmi di gestione dell’Ente".

il Comandante ha speso parole di elogio per il Vice Comandante Silvano Galbussera, che con la sua umiltà, professionalità, esperienza (41 anni di onorato servizio) costituisce l’elemento cardine di saggezza del Comando, per scelte sempre oculate che permettono di conciliare il buon senso e la legalità, e la guida spirituale, Cappellano del Corpo di Polizia Locale di Conegliano, Don Zeno Pessotto, per la sua incommensurabile disponibilità e sensibilità.

Grazie a tutti per la fiducia che mi avete accordato e la disponibilità che mi avete garantito per la conduzione del Comando…..graditi sono stati centinaia di messaggi, della cittadinanza, delle Associazioni e delle Istituzioni (anche quelle dello Stato) per questo nuovo incarico affidatomi da qualche settimana.