Grestiamo - Qui Soligo

Anche quest’anno a Soligo c’è il Cer (Centro Estate Ragazzi), dal 4 al 30 luglio, organizzato dalla parrocchia dei santi Pietro e Paolo. Sono circa 200 i partecipanti dalla prima elementare alla terza media, seguiti da un centinaio tra animatori, mamme e papà.Il mandato è stato consegnato il 29 giugno durante la messa dei santi patroni, celebrata da padre Luigi Casagrande. Caratteristica della proposta del Cer Soligo è l’estensione anche al pomeriggio (tranne il mercoledì), che comporta un maggiore impegno organizzativo ed anche economico, ma la convinzione è di gestire un servizio prezioso per i ragazzi e per le loro famiglie.Tutto ciò è reso possibile dalla preziosa collaborazione di molte persone che gratuitamente offrono il loro tempo e il loro impegno. L’ iniziativa si sviluppa dal lunedì al venerdì con l’invito alla presenza e all’animazione della messa del sabato sera.La giornata tipo inizia con l’accoglienza dei ragazzi con una danza seguita da preghiera canti e una scenetta che racconta la storia dal titolo “Olimpiadi in allegria”, ambientata in Brasile, dove due coetanei riescono ad unire due realtà di vita opposte attraverso dei giochi che sfociano in una festa carnevalesca.Ben tredici i laboratori proposti: perline, chiodi filo, midollino, sport medie, mosaico, carta e colla, decoupage, sbalzo su rame, danza, traforo, uno spago tira l’altro, attività medie e decora pitturando.Ogni giorno un gruppo diviso per età, partecipa all’attività del pane e pizza; il mercoledì i ragazzi che durante l’anno catechistico hanno ricevuto i sacramenti si recano al Bon Bozzolla per un momento di condivisione con gli ospiti dell’istituto.Il pomeriggio è riservato al gioco: dalle 15 alle 16 gioco libero sorvegliato da animatori, poi fino alle 18 giochi a squadre per fasce di età.Altra caratteristica del Cer di Soligo sono le passeggiate settimanali sui nostri colli e le gite. Quest’anno, in occasione dell’anno del “giubileo della misericordia”, sabato 23 luglio c’è il passaggio attraverso la Porta Santa dell’abbazia di Follina, con messa celebrata dal parroco don Brunone.

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