L'anno prossimo la parrocchia del Duomo di Motta di Livenza celebrerà il giubileo per i 350 anni della dedicazione del duomo di Motta a san Nicolò. È una ricorrenza speciale che verrà sottolineata da numerosi eventi che hanno inizio in questi giorni, proprio in prossimità della festa di san Nicolò, e permetteranno di riscoprire la figura e il valore di questo santo, tra i più noti e venerati.
Ecco gli appuntamenti dei prossimi giorni.
Venerdì 3 dicembre, alle 20 in patronato a Motta, presentazione del restauro dell’organo del duomo.
Sabato 4 dicembre, a Venezia, una delegazione mottense riceve in consegna dal patriarcato di Venezia una reliquia di san Nicolò, che sarà portata in pellegrinaggio fluviale dalla laguna al Livenza verso il territorio meridionale della diocesi. Sosta a Torre di Mosto, dalle 15 di sabato 4 alle 14 di domenica 5. Alle 20, in duomo a Motta, concerto in onore di san Nicolò, con il maestro Michele Bravin per l’inaugurazione dell’organo restaurato.
Domenica 5 dicembre alle 15.30 arrivo della reliquia nel porto fluviale di Motta, con ricevimento solenne della reliquia da parte di tutta la città. Alle 16.30, in duomo, apertura della porta santa del duomo e messa solenne di inizio del Giubileo, presieduta dal vescovo Corrado.
Lunedì 6 dicembre, solennità di san Nicolò, alle 20 in duomo messa presieduta dal vescovo mons. Ovidio Poletto, concelebrata dai parroci e cappellani con ministero a Motta.
Nel corso del 2022 le reliquie del santo verranno portate in tutte le parrocchie della diocesi a lui intitolate. Ecco il calendario: Motta 5 dicembre-29 gennaio 2022; Brugnera 29 gennaio-19 febbraio; Sacile 19 febbraio-12 marzo; Lutrano 12 marzo-2 aprile; San Nicolò di Busco 2 aprile-23 aprile; Fontigo 23 aprile-14 maggio; Villa di Villa (Borgo Valbelluna) 14 maggio-28 maggio. Il passaggio tra le varie parrocchie avverrà il sabato pomeriggio in modo da favorire la partecipazione. Mons. Pier Amort, canonico penitenziere, presiederà il rito di traslazione ed eventuali altre celebrazioni che le comunità richiederanno. La diocesi ha anche predisposto un piccolo sussidio per favorire la preghiera e il senso storico-spirituale dell’iniziativa. È stato anche composto dal maestro Carlo Berlese, oggi direttore del Coro Ana di Vittorio Veneto e della Cappella musicale San Nicolò del Duomo di Sacile, un inno a San Nicola disponibile nella forma per coro e assemblea.