SALUTE: nell'Ulss 2 dall'11 novembre la vaccinazione antinfluenzale
Oltre mille operatori mobilitati
Oltre 1.000 operatori mobilitati, tra medici di famiglia, personale sanitario dei servizi vaccinali e case di riposo e 140.000 dosi di vaccino a disposizione: sono questi i numeri più significativi della campagna di vaccinazione contro l’influenza che nell’Ulss 2 prenderà il via lunedì 11 novembre per concludersi il 31 dicembre. Il vaccino a disposizione quest’anno ha una composizione specifica per i tipi di virus influenzali che si prevede circoleranno durante l’inverno: antigeni dei virus A-H1N1 (quello della “suina” del 2009) e B “Phuket”, già presenti negli anni precedenti, e i nuovi virus A-H3N2 “Kansas” e B “Colorado”.
Il vaccino è raccomandato e gratuito per le seguenti categorie di persone:
a) Persone di età pari o superiore a 65 anni;
b) Donne che all’inizio della stagione epidemica si trovino in gravidanza;
c) Persone con patologie a rischio di complicanze in caso di influenza:
- malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio (inclusi asma grave, displasia broncopolmonare, fibrosi cistica, broncopatia cronico ostruttiva-BPCO);
- malattie dell’apparato cardio-circolatorio;
- diabete mellito, altre malattie metaboliche (inclusi obesi con BMI >30);
- insufficienza renale/surrenale cronica;
- malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie;
- tumori;
- malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione da farmaci o da HIV;
- malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali;
- patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici;
- patologie associate a un aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie (ad es. malattie neuromuscolari);
- epatopatie croniche;
d) Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico (a rischio di sindrome di Reye in caso di influenza).
e) Individui di qualunque età ricoverati presso strutture per lungodegenti;
f) Medici e personale sanitario di assistenza, familiari e contatti di soggetti ad alto rischio;
g) Addetti a servizi pubblici di primario interesse collettivo;
h) Allevatori, addetti al trasporto di animali vivi e veterinari;
i) Donatori di sangue.
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