CONEGLIANO: la straordinaria testimonianza di Takashi Paolo Nagai
Una mostra fino al 30 giugno
Redazione Online
24/06/2024

Fino al 30 giugno nella Sala dei Battuti del duomo di Conegliano è possibile visitare la mostra “Annuncio da Nagasaki” che presenta la straordinaria testimonianza di Takashi Paolo Nagai (1908-1951). Orari di apertura: tutti i giorni dalle 17 alle 19, sabato e domenica anche dalle 10 alle 12).

La mostra “Annuncio da Nagasaki” è promossa dal movimento di Comunione e Liberazione per conoscere la storia di Takashi Paolo Nagai, chiamato anche “Il santo di Urakami”, medico radiologo a Nagasaki prima e dopo la tragedia di quella bomba atomica che ha devastato la sua città il 9 agosto 1945.

Nagai nasce nella millenaria tradizione giapponese shintoista e buddista, ma studiando medicina la posizione positivista sembra alla sua ragione l’unica possibile. Fino a quando gli occhi della madre morente gli riaprono la domanda su ciò che di noi non muore. Vero scienziato, decide di verificare quella risposta che vede vivere da quei cristiani che vanno in quella grande chiesa che lo ha sempre un po’ infastidito. Va ad alloggiare da una di quelle famiglie e così incontra in carne e ossa la tradizione dei cristiani che, evangelizzati nel XVII secolo dai gesuiti, hanno poi dovuto vivere nascosti e senza sacerdoti per più di due secoli o sono morti martiri.

Midori diventa la compagna della sua vita e della sua fede accompagnandolo a diventare un uomo nuovo dopo il battesimo. Le guerre, e persino la tragedia dell’atomica sono guardate con uno sguardo completamente diverso da chi ora conosce quel Dio che sa trarre il bene anche dal male.

Divenuto famoso già in vita come segno di speranza e di rinascita per tutti i giapponesi, ma ormai gravemente malato e infermo, riceve la visita nella sua umile casa sia di molte persone comuni sia famose (come l'imperatore giapponese).

Da alcuni anni è in corso la causa di beatificazione.