
È stata inaugurata nei giorni scorsi, a Susegana, “Casa Fenice” la nuova struttura per donne fragili. L’obiettivo di chi ha voluto questo nuovo servizio, ovvero i Comuni dell’Ats Sinistra Piave, è infatti di far rinascere le donne accolte e accompagnate dagli operatori della cooperativa “Una casa per l’uomo”, come la fenice, uccello mitologico che rinasce dalle proprie ceneri dopo la morte.
“Casa Fenice” ha sede nella villa degli anni ’20 che si trova accanto al municipio e già sede della caserma dei carabinieri. Grazie a 500 mila euro del Pnrr, l’edificio è stato profondamente ristrutturato e messo a norma da un punto di vista sismico. Una porzione è stata anche demolita e ricostruita. Al suo interno sono state ricavate cinque camere, quattro bagni, una cucina e una grande sala. Nove i posti-letto per donne, ai quali si aggiungono i posti per i minori o altre persone a carico delle donne stesse. La soluzione alloggiativa, che avrà carattere temporaneo, sarà affiancata da progetti individualizzati volti a rendere autonome le ospiti. È la terza struttura di questo tipo promossa dall’Ats, dopo l’appartamento nel coneglianese e la casa Maria Bambina a Vittorio Veneto.








