
È stato rinnovato per il biennio 2025-2026 l’accordo siglato da Confindustria Veneto Est e dal Compartimento Polizia Stradale per il Veneto che ha l’obiettivo di rendere sempre più efficace la riduzione dei rischi di infortuni stradali, promuovere e diffondere la cultura della prevenzione e sicurezza sulle strade, tramite attività formative qualificate e buone pratiche rivolte alle migliaia di utenti professionali della strada, dei settori autotrasporto, logistica e di ogni altro comparto industriale, a imprenditori e lavoratori delle province di Padova, Treviso, Venezia e Rovigo.
A sottoscrivere l’intesa la presidente Confindustria Veneto Est Paola Carron e la Comandante del Compartimento Polizia Stradale per il Veneto Barbara Barra. È un rinnovo che nasce dalla positiva esperienza maturata negli ultimi due anni nei quattro territori in cui opera Confindustria Veneto Est, con l’organizzazione di nove incontri per 900 partecipanti complessivi.
«Riteniamo che la formazione sia la prima leva su cui agire - afferma Paola Carron, presidente di Confindustria Veneto Est -, non solo per gli operatori professionali o per chi in azienda opera nei trasporti, ma per ogni imprenditore e ogni cittadino consapevole dell’importanza di promuovere e incrementare la cultura della salute e sicurezza quando guidiamo, e naturalmente non solo nell’orario di lavoro».
«L’obiettivo europeo “0 vittime della strada entro il 2050” che ci è richiesto di raggiungere è ambizioso – dichiara la comandante Barbara Barra - ma possibile solo con l’impegno di tutti gli attori della sicurezza stradale. Non posso dunque non ringraziare i vertici di Confindustria che negli anni hanno deciso di affiancarci in questo percorso, testimoniando una straordinaria attenzione alla tutela della sicurezza dei propri associati e dell’intera comunità viaggiante».
«Il protocollo - spiega Vittorio Pavin, consigliere delegato di Confindustria Veneto Est per Infrastrutture, Logistica e Trasporti - prevede per il biennio 2025-2026 l’organizzazione di indicativamente sei incontri di approfondimento. Si parlerà del nuovo Codice della Strada, di normativa europea in materia di tempi di guida e di riposo dei conducenti, di normativa nazionale ed internazionale del trasporto di cose e viaggiatori e, più in generale, di sicurezza stradale».