
Il professor Massimo Carlini, direttore della Chirurgia dell'ospedale Sant'Eugenio di Roma e Presidente della Società Italiana di Chirurgia (SIC) e il dottor Maurizio Pavanello, direttore della Chirurgia di Conegliano e componente del Consiglio Direttivo Nazionale dell’Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani (ACOI), hanno partecipato nei giorni scorsi in Cina al Forum di cooperazione Cina – Italia per incontri di rilievo con i colleghi cinesi.
Importante il confronto con gli specialisti degli ospedali universitari di Pechino e Harbin e dell’Università di Jilin a Changchun svoltosi sia durante interventi chirurgici laparoscopici e robotici per tumore dello stomaco e del colon retto sia con letture che il prof Carlini e il dr Pavanello hanno potuto effettuare sul tema della laparoscopia e robotica gastrointestinale e sui protocolli ERAS. Durante le giornate di confronto si sono svolti incontri con il professor Quan Wang, esperto di fama mondiale con al suo attivo circa 3000 casi di resezioni colo-rettali l'anno.
ERAS, acronimo di Enhanced Recovery After Surgery che in italiano significa il miglior recupero dopo la Chirurgia è un protocollo che viene adottato in Ulss 2 per gli interventi di chirurgia maggiore e laparoscopica con la particolarità del ruolo rivestito dal paziente nelle fasi perioperatorie. L’obiettivo di ERAS è quello di un recupero post chirurgico rapido, tramite un’ottimale condizione pre-operatoria del paziente e una precoce mobilizzazione e alimentazione post chirurgica. Il protocollo coinvolge più figure professionali (chirurgo, anestesista, dietista, infermiere, fisioterapista, operatore socio sanitario) che, insieme, gestiscono il percorso del paziente applicando le pratiche cliniche più moderne e basate sulle evidenze scientifiche.
Il confronto tenutosi in Cina con i professionisti locali rientra in una collaborazione scientifica e clinica che vedrà giungere, nel prossimo futuro, proprio il professor Wang all’ospedale di Conegliano con la sua équipe dell’Università di Jilin.