DIOCESI: è mancato mons. Bottari, vescovo titolare di Oderzo
Originario della diocesi di Treviso, aveva 83 anni
Redazione Online
14/07/2025
Mons. Alberto Bottari, nel 2018, a Oderzo, insieme all'arciprete parroco mons. Pierpaolo Bazzichetto

A 83 anni è mancato mons. Alberto Bottari de Castello, arcivescovo titolare della sede vescovile estinta di Oderzo. Per il diritto canonico, infatti, ogni vescovo deve avere assegnato il titolo di una distinta sede episcopale: così, ai vescovi che non sono alla guida pastorale di diocesi residenziali (come i diplomatici per la Santa Sede) viene assegnata una diocesi soppressa.

Mons. de Castello era nato a Montebelluna il 5 luglio 1942. Entrato nel seminario vescovile di Treviso, ha ricevuto l’ordinazione presbiterale l’11 settembre 1966. Venne inviato a proseguire gli studi alla Pontificia accademia ecclesiastica a Roma e conseguì il dottorato in diritto canonico nel 1973. Lo stesso anno è entrato nel servizio diplomatico della Santa Sede. Ha prestato servizio nelle rappresentanze pontificie in Ecuador dal 1973 al 1978, Siria dal 1979 al 1982, Zaire dal 1982 al 1983 e Stati Uniti d’America dal 1983 al 1987. Nel 1976 è stato nominato cappellano di Sua Santità. Nel 1987 ha lasciato il servizio diplomatico per diventare missionario.

È stato rettore del seminario minore “Giovanni XXIII” in Camerun. Il 18 dicembre 1999 papa Giovanni Paolo II lo ha nominato nunzio apostolico in Gambia, Guinea, Liberia e Sierra Leone. Ha ricevuto l’ordinazione episcopale il 6 gennaio successivo. Il 1º aprile 2005 papa Benedetto XVI lo ha nominato nunzio apostolico in Giappone e nel 2007 lo ha trasferito alla sede titolare di Oderzo. Infine il servizi come nunzio in Ungheria fino al ritiro per raggiunti limiti di età nel 2017.

Il vescovo Bottari de Castello era legato alla Diocesi di Vittorio Veneto per due motivi: oltre ad essere vescovo titolare di Oderzo, era parente dell’avvocato Giulio Bottari De Castello che fece ricostruire il santuario di Collagù a Soligo, commissionando al pittore Ugo Grignaschi gli affreschi che raffigurano alle pareti le storiche vicende della famiglia Bottari. Il vescovo negli anni passati ha visitato il santuario celebrando la messa (vedi foto sotto).

I funerali, presieduti dal vescovo Tomasi, si svolgeranno giovedì 17 luglio alle ore 10.30 presso il Duomo di Montebelluna, suo paese natale. La salma di mons. Alberto arriverà in chiesa alle ore 9 alle ore 10 sarà pregato il Santo Rosario. Dopo il rito esequiale, la salma di mons. Alberto sarà tumulata nella cappella dei sacerdoti nel cimitero di Montebelluna.

Il vescovo Bottari a Collagù
Il vescovo Bottari a Collagù