CONEGLIANO: Sezione Ana, bilancio e programmi
Tante le iniziative in atto
Redazione Online
05/03/2025

Nel corso dell’assemblea del 23 febbraio della Sezione Ana di Conegliano c'è stato un momento di riconoscimento del lavoro svolto dai capigruppo uscenti, ovvero Aldo Pradella del Gruppo Alpini di Solighetto, Disma Meler di quello di Collalto, Mariano Tomasella a San Fior. A loro è stato consegnato un riconoscimento per il lavoro svolto, mentre un benvenuto è stato dato ai loro successori, ovvero Gianni Ghizzo a Solighetto, Flavio Spinazzè a San Fior ed Enrico Padoin a Collalto.

A presiedere l’incontro il generale Antonino Inturri, il quale ha speso alcune parole per ricordare la vicenda del colonnello Umberto Grieco, già comandante del Gruppo Conegliano (2018-2019), rimasto in sedia a rotelle a seguito di un incidente domestico: ora dovrà accedere a delle cure in Austria, per riacquistare un po’ di autonomia, cure dal costo pari a 500 mila euro all’anno. Per questo, gli ex allievi della Nunziatella (scuola militare di Napoli) e la relativa Fondazione e dell’Accademia Militare di Modena, vicini al colonnello, hanno aperto un conto corrente dedicato: da lì l’appello alle Penne Nere di dare una mano “a un amico e a un collega”. Aiuti che si uniranno alla somma iniziale anticipata, così da consentire al colonnello di iniziare le cure il prima possibile.

L’assemblea ha quindi visto le relazioni da parte di Claudio Lucchet, coordinatore della Protezione civile Ana, il quale ha rimarcato la collaborazione con le scuole e la presenza dei volontari nelle varie manifestazioni e necessità di intervento, per un totale di oltre duemila ore di lavoro nel 2024; Aldo Vidotto, direttore del Museo degli Alpini di Conegliano, ha chiarito che la nuova mostra sarà in costante aggiornamento, mentre sono stati catalogati oltre 400 oggetti militari, grazie anche alla vittoria di un bando regionale (lavoro che approderà poi in una piattaforma nazionale); Gino Ceccherini, direttore di Fiammi Verdi, ha ricordato la menzione del 2022 e la vittoria nel 2024 del prestigioso premio Piotti, spiegando che per il 2025 sono previsti tre numeri della rivista, compreso un approfondimento-guida del raduno, che verrà stampato in oltre 10 mila copie.

E ancora Celeste Granziera, del Centro studi-Progetto scuola, il quale ha affrontato il tema del futuro e del cambio di generazionale nella Sezione Ana, spiegando gli incontri svolti nelle scuole e quelli in programma; Alessandro Cenedese ha ringraziato tutte le persone coinvolte nel raduno del Gruppo Conegliano e Guido Buso, del coro Ana “Giulio Bedeschi” di Gaiarine, ha annunciato il nuovo direttivo e il nuovo presidente del gruppo, ovvero Ezio Berlese.

Giovanni Bello, presidente della Fanfara Alpina di Conegliano, ha spiegato che nel 2025 è prevista la partecipazione dei musicisti a 15 eventi nel territorio (mantenendo lo stesso numero del 2024), tra cui il Centenario e il Raduno Triveneto, mentre sono in programma delle serate di prove-concerto nelle sedi dei vari gruppi e delle presenze nelle varie case di riposo. Antonio Morbin, del gruppo sportivo sezionale, ha spiegato che 80 atleti della Sezione hanno partecipato a otto campionati nazionali. Il Trofeo sezionale è stato vinto dal Gruppo Santa Lucia.

Si sono poi susseguiti i resoconti di annata da parte di Claudio Lorenzet, per quanto riguarda l’ambito finanziario, e di Massimo Donadel, dal punto di vista del revisore dei conti.

Sono stati inoltre designati gli otto delegati che, il prossimo 25 maggio a Milano presenzieranno all’assemblea nazionale e gli otto consiglieri sezionali eletti, ovvero Alberto Bet, Manuele Cadorin, Marcello Silvestrin, Lorenzo Battistuzzi, Giuseppe Benedosso, Alessandro Cenedese, Floriano Zambon e Paolo Riotto.

Tag: