ODERZO: lavori di ammodernamento dell'acquedotto in varie vide del centro cittadino
Gli interventi sono finanziati con 380 mila euro in arrivo dal PNRR
Redazione Online
18/04/2025

Sono diversi i cantieri di Piave Servizi in partenza a Oderzo in questi giorni. Gli interventi, finanziati con 380 mila euro in arrivo dal PNRR, andranno ad ammodernare l’acquedotto al servizio del centro cittadino. I lavori interesseranno le vie Francesco Pigozzi e Dalmazia, Fraine di Colfrancui e parte di via Madre Teresa di Calcutta.

In via Dalmazia, saranno sostituite le condotte idriche di adduzione e distribuzione, ormai datate e soggette a frequenti rotture, per un totale di circa 240 metri di nuove tubature. Via Pigozzi vedrà la sostituzione della condotta esistente, interessata frequentemente da perdite, per una lunghezza di 130 metri, con il rifacimento degli allacci esistenti e il ricollegamento alla rete idrica di via Maddalena.

In via Fraine di Colfrancui, invece, compresa una sezione di via Madre Teresa di Calcutta, sarà rinnovato un tratto di 540 metri di condotta, eliminando definitivamente le onerose riparazioni.

Le operazioni riguarderanno aree di interesse archeologico. Per questo, come da predisposizione della Soprintendenza, gli scavi saranno condotti con l'assistenza di archeologi. In questo senso, massima attenzione verrà riservata a via Dalmazia, già interessata nel corso degli anni da rinvenimenti di contesti insediativi di epoca preromana e romana.

“Operare in un contesto ricco di storia come il nostro comporta onori, ma anche molti oneri: il nostro impegno a garantire un servizio di qualità ai cittadini deve necessariamente rispettare il patrimonio che ci circonda”, sottolinea il presidente di Piave Servizi, Alessandro Bonet, che ricorda: “Nel 2021, durante i lavori di allacciatura fognaria nelle vie Girardini e Tonello, i nostri tecnici scoprirono importanti reperti d’epoca romana. In particolare vennero ritrovate alcune anfore e un nucleo di tombe a cremazione, che rivelarono l’esistenza di un’area funeraria risalente tra la fine del I secolo a.C. e la metà del I secolo d.C., la prima scoperta a Nord-Est della città antica”.

“I lavori che riguardano i sottoservizi arrecano inevitabilmente disturbo, ma sono importantissimi e indispensabili per i servizi cui tutti siamo abituati e che necessitano di infrastrutture efficienti – sottolinea il sindaco di Oderzo, Maria Scardellato –. In questo caso la sostituzione di vecchie condotte è assolutamente necessaria per evitare dannosissime perdite. Pertanto chiedo ai cittadini comprensione e collaborazione, così come il Comune e Piave Servizi collaborano sempre per ottimizzare gli interventi e fornire i migliori servizi cercando di minimizzare per quanto possibile il disturbo”.