
“A Miane, dal mese di giugno, grazie all’impegno dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Moreno Guizzo e della famiglia Stramare, vincitrice del bando, è stata riaperta Malga Budui. L’attività, situata in via Bosco del Madean, ospita mucche al pascolo e altri animali, che permettono la produzione di carni, insaccati e formaggi di qualità. Una realtà che, grazie al lavoro della Famiglia Stramare, torna ad animarsi, in attesa di una nuova possibile apertura comunale”.
Così il consigliere regionale Tommaso Razzolini, del Gruppo Fratelli d’Italia, membro della III Commissione permanente dell’Assemblea legislativa veneta, competente in materia di politiche forestali, agricole e per la montagna.
“A Miane sono attualmente operative due malghe, mentre altre due restano in attesa di essere valorizzate. Dopo la riapertura della Budui e la recente assegnazione della Malga Mont alla famiglia Zanus, l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Guizzo, sta valutando proprio in questi giorni un nuovo bando per attivare un’ulteriore malga. La documentazione è in fase di definizione e le novità sono attese nei prossimi mesi” – sottolinea Razzolini.
“La gestione attiva delle malghe rappresenta un presidio per la salvaguardia del paesaggio e la cura del patrimonio forestale, un compito che solo chi vive quotidianamente la montagna può svolgere con competenza e passione.Per promuovere e far conoscere le malghe attive tra Miane e la Valbelluna, è in preparazione l’iniziativa ‘Malghe Aperte’. L’appuntamento è già stato fissato per il 7 settembre, in collaborazione con i Comuni di Miane e Borgo Valbelluna, grazie anche al coinvolgimento di molte associazioni locali” dice il Consigliere Regionale.