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Sono giorni di gran lavorio all’interno del polo fieristico di Godega di Sant’Urbano in vista dell’Antica Fiera di Godega che quest’anno dà appuntamento da sabato 1 a lunedì 3 marzo. Alla regia c’è il Comune di Godega di Sant’Urbano che ha predisposto un ricco programma per la tre giorni, abbracciando interessi e gusti diversi dei visitatori. Tra le novità di questa edizione l’Arca di Godega, un ricco programma pensato per le famiglie e i bambini per avvicinarli al mondo animale con percorsi educativi, di pet therapy e laboratori. E ancora una volta l’ingresso alla fiera sarà gratuito.
«L’Antica Fiera di Godega rappresenta per la nostra comunità la nostra storia e la nostra tradizione e connota anche il nostro paese, con orgoglio: una manifestazione sull’agricoltura che apre l’annata agricola e che dà il la a tante altre fiere nel territorio che scandiranno i prossimi mesi – afferma il sindaco di Godega di Sant’Urbano, Paola Guzzo -. Ci saranno come sempre tante aree di interesse per gli addetti al settore dell’agricoltura, ma spazio anche all’arredo casa e all’agroalimentare con le eccellenze prodotte nel territorio, che valorizzeremo con degli show cooking, e poi al mondo degli animali. Punto di forza di quest’anno, tra i tanti animali, saranno i mini pony».
All’Arca di Godega attività educative, laboratoriali e pet therapy con una cinquantina di animali domestici e di fattoria. «La nostra fiera, che si è fatta conoscere negli anni passati per la presenza degli asini, ora si allarga, abbracciando altri animali, come una vera arca: conigli, alpaca, cani, tartarughe, caprette, cavalli, mini pony e naturalmente gli asini – afferma il vicesindaco con delega all’Antica Fiera, Paolo Attemandi -. Sarà ancora una volta l’occasione per avvicinare i bambini al mondo animale, farglielo conoscere con un contatto diretto e, per questa tre giorni di fiera, allontanarli da tablet e telefonini, per vivere relazioni concrete e passare delle giornate sane». Tra i laboratori proposti ci sono la “Ludonkey”, l’originale ludoteca a tema asino, “Pelo e contropelo”, “Enrico Lombrico”, “Cani amici sani”, “Emiglio Coniglio” (angolo conoscenza del coniglio con attività di relazione e coccole) e “Mio mini pony” (attività di relazione, coccole e carezze con i pony più piccoli).
La socialità sarà un tema che abbraccerà tutta la fiera. «Saranno ben 180 gli espositori in questa edizione distribuiti nei 24mila metri quadrati del polo fieristico che avrà anche la tradizionale area con le casette gastronomiche che aprirà già il 27 febbraio – anticipa il vicesindaco con delega all’Antica Fiera, Paolo Attemandi -. Una fiera che punta sulla socialità in un momento storico in cui ci si è spostati sull’online, perdendo in questo modo il rapporto umano, la discussione, l’approfondimento e il confronto che ci sono invece in un rapporto dal vivo tra acquirente e venditore, un rapporto umano che all’Antica Fiera di Godega si rinnova da sempre, di anno in anno, nel segno della tradizione. Ma questo anche con uno sguardo avanti, perché non viene trascurato l’apporto che la tecnologia può dare al mondo agricolo, con espositori attenti all’innovazione che è divenuta quotidianità per chi opera in questo settore».