
Stasera alle ore 21.00, presso la casa natale di papa Luciani a Canale d'Agordo (BL), un incontro molto particolare: Elsa Marchiori accompagnerà il pubblico in un viaggio unico e sorprendente tra le immagini, i colori e le storie che abitano le pareti di uno straordinario edificio, svelandone la storia, i protagonisti e i segreti custoditi nel tempo.
Protagonista della serata sarà la Cappella degli Scrovegni di Padova, uno dei capolavori assoluti dell’arte occidentale, affrescata da Giotto tra il 1303 e il 1305. Attraverso una narrazione arricchita da immagini e dettagli, verranno ricostruite la vicenda del palazzo, il contesto storico in cui fu costruito, il profilo del committente Enrico Scrovegni e il significato profondo della sua scelta di affidare l’intera decorazione a Giotto. Non mancherà un’analisi attenta delle tecniche pittoriche dell’epoca, con un focus sul procedimento dell’affresco (dalle fasi preparatorie fino agli interventi di restauro più recenti) che hanno permesso di riportare alla luce dettagli finissimi, nuovi simboli e curiosità emerse solo in tempi recenti. Il racconto si soffermerà su Giotto, sulla sua presenza a Padova, sul perché fu scelto per questo incarico e su come rivoluzionò il linguaggio pittorico dell’epoca. Verranno spiegate le tecniche dell’affresco medievale, dalle preparazioni murarie all’uso dei pigmenti e si racconteranno le fasi dei più recenti restauri che hanno restituito luce e definizione a molti particolari nascosti. Attraverso immagini proiettate si potrà inoltre ammirare da vicino piccoli dettagli emersi durante i lavori: mani che si sfiorano, sguardi intensi, simboli minuti dipinti con cura e precisione. Ogni gesto, ogni colore e ogni postura verranno letti come parte di un linguaggio simbolico profondo, che esprime temi teologici, morali e umani con sorprendente modernità.
Sarà l’occasione per esplorare anche alla narrazione iconografica che si sviluppa lungo le pareti: un racconto visivo che attraversa la vita della Vergine Maria e di Cristo, culminando nella scena imponente del Giudizio Universale. Sarà un’occasione per scoprire come Giotto abbia saputo trasmettere emozioni autentiche attraverso il corpo e il volto dei personaggi, portando l’arte sacra a una nuova dimensione di umanità.
Per maggiori informazioni: 0437 - 1948001; www.musal.it; [email protected]