Sono in arrivo nuovi bandi per le imprese agricole venete per 92 milioni di euro. La Giunta regionale del Veneto ha dato il via alle procedure di indizione di dieci bandi a valere sulla risorse del Programma di sviluppo rurale. Le relative delibere passano ora alla valutazione della terza commissione del Consiglio regionale del Veneto per il parere di competenza, prima della loro pubblicazione sul Bur.
La quota maggiore dei finanziamenti messi a bando è destinata agli investimenti per migliorare le prestazioni e la sostenibilità globale delle aziende agricole per totali 35,5 milioni di euro. Di questi, 13,5 milioni sono previsti per l’ammodernamento e la riconversione degli impianti irrigui finalizzati a risparmiare i consumi di acqua.
Ulteriori risorse per gli investimenti pari a 19 milioni di euro saranno riservate ai nuovi agricoltori che attiveranno il “Pacchetto giovani”. Quest'ultima misura prevede anche 1,5 milioni di euro per la diversificazione aziendale, oltre al premio di primo insediamento che attiverà risorse per 14 milioni, destinate a 350 nuovi giovani. Le risorse rimanenti sono ripartite nelle seguenti linee di finanziamento: 5 milioni per azioni di informazione, formazione professionale e specializzazione degli agricoltori, 6,2 milioni per promuovere i regimi di qualità dei prodotti agricoli e agroalimentari e 9,5 milioni per il sostegno degli investimenti di diversificazione delle attività aziendali.
Uno specifico bando sarà riservato, infine, alla riduzione delle emissioni in atmosfera prodotte dalle attività agricole: il provvedimento stanzia 1.088.588 euro per il 2020 per sostenere investimenti per la copertura delle strutture di stoccaggio di liquami, per corrette modalità di spargimento dei reflui zootecnici e per l’interramento delle superfici oggetto di trattamenti fertilizzanti, al fine di migliorare la qualità dell’aria, così come previsto dall’accordo di programma tra regioni del bacino padano.