“Cinque anni di lavoro assieme”, ed un grande “grazie a tutti”: sono stati questi alcuni dei titoli della relazione del presidente Ascom-Confcommercio Guido Pomini che ieri sera (15 luglio), nel corso dell’assemblea dei quadri direttivi (oltre 130 dirigenti presenti) svoltasi al Palazzo del Terziario ha chiuso il mandato. Ora l’Ascom-Confcommercio trevigiana procederà con tutti i passaggi previsti dallo statuto e nei prossimi giorni il rinnovato Consiglio Direttivo provvederà ad eleggere la Giunta esecutiva (7 componenti) e successivamente, la nuova presidenza (un presidente e due vicepresidenti).
Cinque nuovi consiglieri eletti, votati tra una rosa di 22 candidature, andranno ad integrare il già rinnovato (il rinnovo è avvenuto con le varie assemblee dei mesi scorsi) Consiglio Direttivo (33 rappresentanti di tutte le categorie associate e mandamenti): i neo consiglieri Tiziano Bosco (panificatore), Zanella Marco (ferramenta), Zanoni Adriano (caffetteria), Chinazzo Paolo (servizi assicurativi), Piovesan Maurizio (combustibili), affiancheranno il lavoro degli altri Consiglieri già eletti per i prossimi 5 anni: Ferrazza Ersilia (combustibili), De Lorenzi Roberto (presidente mandamento di Montebelluna) , Mazzoli Stefano (presidente mandamento Treviso), Vanzin Paolo (panificio), Sandri Domenico (presidente mandamento Mogliano), Davanzo Stefano (presidente Delegazione Roncade) , Migot Roberto (agente) , Garatti Giovanni (albergatori) , Vettor Pietro Antonio (abbigliamento), Brolese Gianni (libreria), Soldà Franco (combustibili), Sina Giorgio (auto-moto), Sartorato Dania (ristorazione, presidente Giovani), Parin Moreno (presidente Gisc), Minello Alessandro (presidente Kibs), Pomini Guido (presidente gruppo moda), Ghedin Renzo (ortofrutta), Rocchi Giorgio (ottica), Porato Maurizio (panificatore), Bonato Luca (alimentare), Salvadori Renato (prodotti agricoltura), Zoppè Franco (pubblici esercizi), Fantin Paolo (ristoratori), Venerandi Renzo (gruppo Silb), Cremona Valentina (gruppo Terziario Donna), Pasquali Adriana (presidente Fenacom), Munari Aurelio (grossisti tessili), Curto Franco (assicuratori).
Bilanci approvati, partecipazione attiva, e fusione con Ascom Conegliano per “guardare al futuro con una grande forza di rappresentanza” : sono state queste le decisioni fondamentali approvate da un’assemblea folta e partecipata. La fusione con Ascom Conegliano, ha ribadito il presidente Guido Pomini, è il frutto di un lungo lavoro costruito nel territorio e per il territorio, con l’obiettivo di rendere più forte, ed al contempo snella nella gestione, la Confcommercio.
I dettagli della fusione, che l’Associazione coneglianese ha già votato favorevolmente qualche settimana fa, verranno illustrati nel corso di una conferenza stampa prevista per il prossimo martedi, 22 luglio, alle ore 12,15 in Ascom Treviso, con entrambi i presidenti Guido Pomini e Luca Ros.
Pomini ha innovato il format della tradizionale relazione annuale- che ha passato in rassegna le tappe fondamentali dell’annata economica e dell’andamento della società- riepilogando i tanti obiettivi raggiunti nei cinque anni di lavoro “costruito assieme”, nei quali Ascom Treviso, attraverso l’attività dei vari gruppi, ha arricchito le relazioni sindacali con politiche attive per l’occupazione, ha avviato nuovi progetti per “cambiare il rapporto con il consumatore”, ha ampliato la conoscenza del terziario con la nascita del Centro studi sul terziario e con il consolidamento dell’Osservatorio sui consumi, ha ampliato i servizi territoriali con due nuovi sedi territoriali a Mogliano e Quinto Paese, ha contribuito in maniera determinante all’animazione dei centri storici, ha condotto tante battaglie contro la cementificazione (una su tutte, quella dell’Ikea) e per la programmazione territoriale.