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Ascotrade rinnova accordo per le bollette scontate alle famiglie con basso reddito

Siglata l'intesa con i CAAF Veneti.

Ascotrade rinnova accordo per le bollette scontate alle famiglie con basso reddito

Ascotrade continua il suo impegno sociale e rinnova, per il sesto anno consecutivo, l’accordo che sconta le bollette dei clienti in difficoltà economica. L’azienda trevigiana di fornitura di gas ed energia elettrica ha infatti rinnovato, insieme alla capogruppo Ascopiave, il protocollo di intesa con le organizzazioni sindacali del Veneto, Acli Servizi di Belluno e con i CAF CGN per corrispondere uno sconto sulla bolletta del gas ai clienti con ISEE inferiore a 20mila euro. L’accordo  è stato siglato quest’oggi a Treviso dal presidente di Ascotrade, Stefano Busolin, il presidente di Gruppo Ascopiave, Fulvio Zugno, i rappresentanti dei CAF CGN, delle Acli di Belluno e delle tre sigle sindacali CGIL, CISL, UIL, delle provincie di Treviso, Belluno, Padova, Rovigo, Venezia e Vicenza.

Anche quest’anno, dunque, i clienti Ascotrade che dichiarino presso i CAF di tali organizzazioni un ISEE inferiore a 20 mila euro nel 2014 potranno usufruire di uno sconto sui consumi del gas nel 2015 di oltre il 12%. Ascotrade comunicherà in bolletta la possibilità di ottenere lo sgravio a tutti i propri clienti, i quali potranno presentare domanda compilando un apposito modulo, dopo aver certificato la propria situazione ISEE presso i CAF autorizzati.

Per finanziare l’iniziativa, il Gruppo Ascopiave stanzierà un investimento complessivo di un milione e duecentomila euro, che sarà erogato attraverso uno sconto di 10 eurocent per ogni standard metro cubo di gas, per un totale massimo di 12 milioni di metri cubi standard di gas distribuito.

L’accordo, sottoscritto originariamente sei anni fa con i sindacati della Marca Trevigiana, è stato rinnovato di anno in anno e allargato progressivamente a tutto il territorio regionale. Quest’anno, inoltre, vede aggiungersi alle organizzazioni sindacali anche la rete dei CAF CGN dei professionisti.

L’iniziativa, che vede Ascotrade come soggetto capofila, ha coinvolto anche altre società di vendita del Gruppo Ascopiave, le vicentine Etra Energia e Pasubio Servizi e la veneziana Veritas Energia.

Un’iniziativa che in questi anni ha avuto una crescita costante Negli ultimi quattro anni, in particolare, abbiamo provveduto ad ampliare i termini dell’accordo, per permettere ad un maggior numero di famiglie di beneficiare di questa opportunità.

«Dalla provincia di Treviso ci siamo allargati al Veneto e, ormai da due anni, abbiamo alzato la soglia ISEE da 15mila a 20mila euro– commenta il presidente di Ascotrade, Stefano Busolin –. In questo modo siamo passati dalle circa 2mila richieste del 2010, per un investimento di 230mila euro, alle quasi 10mila degli ultimi due anni, per soddisfare le quali la nostra azienda ha investito complessivamente quasi un milione di euro».

«Vogliamo ringraziare tutti i soggetti coinvolti nell’accordo per la collaborazione offerta – prosegue il presidente Busolin – Si tratta di un’iniziativa che porta risparmio concreto in un momento in cui le bollette hanno un peso non indifferente sui bilanci familiari. In tal senso un ringraziamento va anche ai 92 comuni soci di Ascopiave che quest’anno hanno deciso di condividere con noi l’impegno a comunicare questa opportunità a tutti i cittadini. Saremo presenti inoltre su tutti i principali media locali, televisioni, radio e stampa cartacea, cinema, web e cartellonistica stradale e ovviamente all’interno degli stessi CAF per promuovere i vantaggi di questo accordo nel modo più capillare possibile».

Il Gruppo Ascopiave è l’unica realtà veneta nel mercato libero dell’energia che realizza questo tipo di investimenti. Attraverso questo accordo, includendo i vantaggi già espressi dalle offerta per il mercato libero, complessivamente un cliente che rientra nella fascia di reddito inferiore ai 20 mila euro potrebbe risparmiare ogni anno in bolletta almeno 150 euro.

 

«Il Gruppo Ascopiave, fedele alla propria mission, in considerazione del perdurare della crisi che ha gravemente colpito anche le nostre comunità, ha voluto rinnovare il proprio impegno finanziario per aiutare quanti stanno vivendo un momento economico molto difficile - spiega Fulvio Zugno, Presidente Gruppo Ascopiave - Vuole essere perciò questo un piccolo ma importante sostegno finalizzato ad alleviare le situazioni di disagio delle famiglie che ci auguriamo possano cessare a breve; con l’auspicio che il territorio torni a dare una concreta e rapida speranza di futuro». 

«La continuità della collaborazione tra Ascotrade e Organizzazione Sindacali è un segnale importante, dimostra l’impegno e l’attenzione verso il “ bene comune”, inteso come interesse di una comunità che condivide gli obiettivi di solidarietà non disgiunta dall’efficienza – afferma Franco Lorenzon, Segretario Generale CISL Belluno Treviso - Nella situazione attuale, dove purtroppo registriamo che la crisi continua a “mordere” pesantemente ancora sulla vita concreta delle persone e la disoccupazione rimane ben sopra i livelli di guardia con le conseguenti difficili condizioni delle famiglie, riuscire a dare una risposta concreta come la riduzione del costo dell’energia a favore di coloro che sono in maggiore difficoltà rappresenta un elemento distintivo di un territorio che fa della coesione sociale un punto di forza».

«L’accordo iniziale di ormai 6 anni fa con Ascotrade si è ampliato e migliorato e sottoscriverlo anche quest’anno non è da considerare scontato -  aggiunge Giacomo Vendrame, Segretario Generale CGIL Treviso - Inoltre rappresenta un punto riferimento per “le tariffe sociali” anche per gli altri settori. Dall’analisi delle domande presentante rileviamo che molti ancora non conoscono l’opportunità di risparmio che si crea con l’accordo, quindi invitiamo i cittadini a rivolgersi alle nostre strutture sindacali e di assistenza fiscale (CAAF) per valutare se è possibile accedere allo sconto sulla tariffa. Inoltre è bene dire che quest’anno il metodo di calcolo Isee è cambiato e quindi alcune valutazioni potrebbero essere diverse. Su questo ci siamo accordati per fare una verifica in estate per garantire che comunque ci sia il più ampio accesso possibile allo sconto.

«La Uil rinnova con piacere e soddisfazione  questa intesa perché aiuta e favorisce le fasce più deboli della popolazione pesantemente provate da una crisi senza precedenti che attanaglia ancora oggi il Paese – commenta Carlo Viel, Segretario Generale Uil Treviso e Belluno - È un aiuto importante che si somma ad altre iniziative come le agevolazioni  sui trasporti e la riduzione delle aliquote IRPEF comunali qualificando la contrattazione sociale avviata da Cgil Treviso, Cisl Belluno Treviso e Uil di Belluno Treviso. Con Ascotrade si rinnova dunque un impegno che è  espressione di solidarietà concreta tradotta anche da investimenti  significativi nei territori delle provincie di Belluno e Treviso».

«La scelta di includere nell’accordo Caf CGN e quindi un Caf privato fatto dai Professionisti è un grande segnale perché significa aver dato un’ulteriore spinta all’iniziativa, in termini di maggior servizio e maggior possibilità di scelta per il privato cittadino -  afferma Marco Canese, Responsabile ISEE CAF CGN - Il ruolo del Caf dev’essere quello di semplificare i rapporti tra istituzioni, privati e professionisti e Caf CGN è lieta di poter dare il suo contributo in tal senso attraverso la rete dei suoi oltre 600 Uffici Autorizzati in Veneto. Ci auguriamo, infine, che questa iniziativa trovi presto applicazione anche in altre Regioni».

«I nostri uffici raccolgono ogni anno sempre più richieste per questa agevolazione che è ormai diventata un appuntamento fisso nell'agenda di molte famiglie, una nota positiva tra scadenze e adempimenti», conclude Tomaso Zampieri, direttore Caf Acli Belluno.

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