BONUS PSICOLOGO: arrivati i nuovi fondi

Previsto dalla legge 15/2022 “milleproroghe”, il bonus psicologo è stato istituito per tener “conto dell’aumento delle condizioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica” e sarà erogato dalle regioni e dalle province autonome sotto forma di contributo “per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia fruibili presso specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti nell’ambito dell’albo degli psicologi”.

Rifinanziato lo scorso 23 novembre per l'anno in corso e per il prossimo. Purtroppo i fondi disponibili non sono molti, 5 milioni di euro per il 2023 e 8 milioni di euro per il 2024. E'stato invece aumentato il bonus che è passato da 600 euro a un massimo di 1.500.

Devono essere ancora rese pubbliche le scadenze per presentare la richiesta e ottenere il bonus nonché le modalità con cui l’Inps pubblicherà la graduatoria con i nominativi delle persone a cui sono stati assegnati i fondi. Lo scorso anno è stato accettato il 10% delle domande (40.000 su 400.000) ma i fondi erano di ben 25 milioni. Per il 2023 considerato l’importo disponibile (5 milioni di euro) e l’importo massimo del bonus (1.500 euro) i beneficiari saranno 8.000 salvo rifinanziamento.

Chi può fare domanda

La domanda può essere presentata dai cittadini che al momento della presentazione risultino in possesso dei seguenti requisiti:

• essere residente in Italia 
• disporre di un valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), in corso di validità non superiore a 50mila euro

Come fare domanda

La procedura per la presentazione della domanda per il “Contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia”  si può fare dal sito web dell'Inps che deve ancora fissare la scadenza per presentare la domanda, con un preavviso di almeno 30 giorni e per un periodo non inferiore a due mesi. Per accedere alla procedura è necessario disporre delle credenziali SPID almeno di II livello, CIE (carta d’identità elettronica) o CNS (carta nazionale dei servizi). 

Per facilitare l’utilizzo del servizio da parte di beneficiari e professionisti, l’Inps ha predisposto delle apposite guide, disponibili a questo link: clicca qui . L’Inps erogherà la prestazione agli aventi diritto in base alle graduatorie regionali, dopo aver verificato l’avvenuto trasferimento delle risorse economiche da parte delle Regioni/Province autonome. In caso di mancato o parziale trasferimento l’erogazione sarà sospesa in attesa del trasferimento

Cos’è il codice univoco? E' il codice che viene assegnato e comunicato a ciascun beneficiario del bonus sessioni di psicoterapia al fine della fruizione della sedute di psicoterapia presso gli studi dei professionisti aderenti all’iniziativa. Ha una durata di 180 giorni dalla pubblicazione della graduatoria ed ha associato un valore economico che dipende dal valore ISEE del nucleo a cui appartiene il beneficiario, può essere pari a:

1.500 euro per valori ISEE <=15.000 euro, (fino a 50 euro per ogni seduta);

1.000 euro per valori ISEE >15.000 e <=25.000 euro, (fino a 50 euro per ogni seduta);

500 euro per valori ISEE >25.000 e <=50.000 euro, (fino a 50 euro per ogni seduta).

Come si utilizza il codice univoco? Il beneficiario comunica il codice in suo possesso al professionista in fase di richiesta o di prenotazione di una o più sedute. Il professionista inserisce tale codice associato al beneficiario nel momento in cui prenota la seduta nel servizio online Il costo massimo rimborsabile della singola seduta è di 50 euro.

(fonte: Adiconsum)