Benazzi, scelta la “squadra” dell’Ulss 7

Il Commissario Francesco Benazzi ha ufficializzato oggi la squadra che lo affiancherà alla guida dell'Ulss 7.

Direttore Amministrativo sarà Oliviero Beni, che ricopre attualmente lo stesso incarico all'Ulss 9: prenderà il posto di Paolo Pavan. Direttore Sanitario sarà Giuseppe Toffolon, attuale Direttore Ospedaliero, che succederà a Maria Grazia Carraro. Alla guida dei Servizi Sociali e della Funzione Territoriale è stato confermato, invece, Giuseppe Bazzo sul quale ha espresso oggi il proprio gradimento, all'unanimità, la Conferenza dei Sindaci.

"Ho fatto un azione forte con il dr. Bazzo, che si era già impegnato a Pordenone - ha spiegato Benazzi ai Sindaci - affinché rimanesse. E’ un professionista oltremodo qualificato che potrà garantire continuità in un settore delicato come il Sociale. Lo ringrazio per aver fatto un passo indietro, accettando di restare, e ringrazio  il collega di Pordenone per la disponibilità dimostrata. La nomina del dr. Toffolon -  ha aggiunto Benazzi - risponde all’esigenza di “presidiare” l’ospedale,  considerato che per il territorio ci sono già il dr. Bazzo e la dr.ssa Paludetti. La scelta di Beni come Direttore Amministrativo è legata, invece, all’opportunità di poter contare su una figura che, provenendo dall’Ulss 9, possa contribuire a dare uniformità alle tre Aziende Socio Sanitarie. Un sentito ringraziamento - ha sottolineato il Commissario - va al dr. Pavan e alla dr.ssa Carraro, in partenza per altre Ulss, per il proficuo lavoro svolto in questi tre anni”.

Nel corso dell’incontro con la Conferenza dei Sindaci Benazzi ha ribadito che l’Ulss 7 “avrà solo da guadagnare dalla sinergia con le altre due aziende socio-sanitarie, avendo già attuato le razionalizzazioni previste dal Piano Socio Sanitario”. Ha inoltre ribadito il proprio impegno, oltre che sulla nomina in tempi brevi dei primariati vacanti, anche  su alcuni temi cardine quali i tempi d’attesa in Pronto Soccorso, l’abbattimento delle Liste d’attesa, e l’umanizzazione. Per quanto riguarda, invece, il territorio, tra le priorità ha indicato il potenziamento delle Medicine di Gruppo e l’attivazione degli Ospedali di Comunità.