Ulss7: "Nessuna chiusura, valorizzeremo le eccellenze"

“L’obiettivo è la valorizzazione di strutture, persone e professionalità: non ci saranno chiusure né di reparti né di servizi”. Questo il messaggio trasmesso oggi dal neo Commissario dell’Ulss 7, Francesco Benazzi, nel corso dei due incontri con gli operatori dell’Azienda Socio sanitaria di Pieve di Soligo, tenutisi presso i presidi ospedalieri di Conegliano e Vittorio Veneto.

“Le tre Ulss che mi sono state affidate sono di pari dignità, non esistono figli di un Dio minore - ha sottolineato Benazzi -. Invito tutti a lavorare con tranquillità perché non cambierà nulla né per gli operatori né per i cittadini che, anzi, potranno beneficiare del fatto che le tre Aziende Sanitarie saranno “in rete”. L’Ulss 7 ha già lavorato molto sulla qualità e sulla razionalizzazione dei Servizi, e per questo ringrazio Dei Tos e la sua squadra - ha aggiunto -. Continueremo su questa strada, valorizzando le eccellenze e operando in una logica di rete”.

Benazzi, nel corso dei suoi interventi, ha evidenziato le principali “linee di lavoro” per il prossimo futuro, con l’obiettivo di fare della sanità trevigiana la n.1 a livello nazionale.

Adeguamento sismico: L’obiettivo è di accelerare l’intervento di adeguamento previsto per i “corpi alti” dell’Ospedale di Vittorio Veneto.

Punti nascita: “Per aumentare la capacità di attrazione - ha sottolineato Benazzi - dobbiamo “coccolare” le donne, dando loro la possibilità della partoanalgesia e del parto in acqua in entrambi gli ospedali dell’Ulss 7”.

Umanizzazione: “Ci tengo particolarmente, perché il malato si cura al 50% con la medicina e al 50% con il sorriso - ha detto il Commissario -. Il nostro obiettivo dev’essere quello di migliorare ulteriormente il rapporto con il cittadino, che è il nostro azionista di riferimento”.

Liste d’attesa: L’obiettivo è di continuare a mantenerle entro i traccianti regionali..

Pronto Soccorso: Saranno attuate tutte le possibili iniziative per evitare lunghe attese a pazienti e familiari; previsto anche l’adeguamento strutturale del Pronto Soccorso di Vittorio Veneto.

Medici di Medicina Generale: “Il loro ruolo è estremamente importante - ha ricordato Benazzi - e tra loro e gli specialisti ospedalieri ci dovrà essere una “linea diretta” che consenta lo scambio di informazioni. Tra gli obiettivi del Commissario anche il potenziamento delle Medicine di Gruppo integrate e della telemedicina e l’introduzione della possibilità di far prenotare visite ed esami per i pazienti direttamente dai medici di famiglia”.

Benazzi, che torna all’Ulss 7 da Commissario dopo esservi stato dal 2003 al 2006 in qualità di Direttore Sanitario, ha sottolineato anche l’importanza di attivare la radiologia domiciliare, di estendere l’utilizzo delle “grandi apparecchiature radiologiche” e di potenziare l’Urp, “primo filtro nei rapporti con i cittadini su cui dobbiamo lavorare”.

Agli incontri con il personale è intervenuto anche il presidente della Conferenza dei Sindaci, Floriano Zambon, che ha sottolineato “come l’Ulss 7 rappresenti un modello di riferimento sia a livello regionale che nazionale, modello del quale è importante valorizzare le eccellenze”.