CARITAS: per la Bosnia una raccolta intelligente
Continuano le donazioni
Sono 6mila 810 gli euro pervenuti finore alla Caritas diocesana per l’emergenza Bosnia. La raccolta è stata lanciata pochi giorni fa, in particolare a favore dei migranti che si trovano all’addiaccio nel campo della zona montuosa di Lipa, nella diocesi di Banja Luka, da anni legata dalla nostra Caritas. In quella zona a coordinare gli aiuti per conto della Caritas italiana è Daniele Bombardi di Ceggia, da quindici anni nei Balcani.
Con i soldi vengono acquistati in loco legna, che serve ai migranti per scaldarsi, giacche a vento e abiti invernali, scarpe, cibo, acqua. «Per la situazione estremamente fluida - precisa Daniele - non abbiamo avviato alcuna raccolta di abiti, vestiti, cibo o simili dall’Italia». Questo per vari motivi: le procedure doganali sono molto complicate, mancano magazzini per lo stoccaggio, le procedure anti-Covid impongono la sanificazione, si rischia di raccogliere cose già fornite in abbondanza da altri donatori. «Inoltre - precisa Daniele - la raccolta fondi, a differenza dell’invio di roba, consente di acquistare quanto necessario direttamente presso i locali negozi e commercianti, aiutando dunque anche l’economia locale, già molto fragile di per sè e particolarmente in crisi in questo periodo di Covid».
Ecco le proposte di sostegno economico promosse dalla nostra Caritas diocesana:
- 10 euro – acquisto di una coperta e di un tè caldo
- 20 euro – acquisto di un paio di scarpe invernali e di un tè caldo
- 30 euro – acquisto di un kit invernale (giacca a vento, guanti e sciarpa) e di un tè caldo
- 70 euro – acquisto di un bancale di legna da riscaldamento
- Mille euro – 1 mese di servizio di lavanderia sociale per migranti
- Cinquemila euro – 1 mese di servizio di un social cafè per i migranti.
Le donazioni vanno fatte a:
Caritas diocesana Vittorio Veneto
Banca della Marca agenzia di San Giacomo di Veglia Iban - IT 61 Q 07084 62190 012001320740
Causale: emergenza umanitaria Bosnia e Erzegovina
Diocesi di Vittorio Veneto - Ufficio missionario
IBAN IT 71 X 08946 21900 07000008534
Causale: emergenza umanitaria Bosnia e Erzegovina
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