CESSALTO: il Presepio vivente inclusivo rinviato a giovedì 26
La rappresentazione si terrà giovedì 26 dicembre, Santo Stefano, dalle 17 alle 19.
Redazione Online
22/12/2019

A causa del maltempo gli organizzatori del Presepe vivente inclusivo di Cessalto hanno rinviato la rappresentazione che era in programma ieri sul sagrato della chiesa parrocchiale

Il nuovo appuntamento con la seconda edizione di questo originale Presepe vivente è per giovedì 26 dicembre, festa di Santo Stefano, dalle 17 alle 19.

Coinvolte dieci associazioni di volontariato per un totale di circa 150 persone fra figuranti e volontari, in una scenografia riveduta e raddoppiata come postazioni rispetto al Natale 2018, grazie anche alla consulenza di autori e registi della Rai.

Il Presepe vivente inclusivo di Cessalto, a cui nel 2018 hanno assistito circa 4 mila persone, ha avuto una grande risonanza sui mass-media e social network, e si presume farà arrivare in paese un nutrito numero di spettatori, autorità civili e religiose. Tra questi il vescovo Corrado e il padre guardiano del santuario di Motta di Livenza Mario Favretto.

Oltre al parroco don Mauro Gazzelli, sono coinvolte nell’iniziativa e coordinate dal Comitato Melograno diverse realtà associative: l’équipe dell’oratorio San Michele, l’organizzazione di volontariato Solo per il bene e la compagnia teatrale San Michele, solo per citarne alcune. Ai ragazzi dell’Associazione italiana persone down Marca Trevigiana verrà affidato il compito della distribuzione di bevande calde per ristorare i visitatori.

Il progetto viene seguito nel suo progresso evolutivo dalla direttrice artistica Loredana Dridani, e vede attualmente al lavoro geometri, carpentieri, falegnami, muratori, sarte e costumiste, impegnati a ricreare, su basi storiche quanto più fedeli possibili, le vestigia, la morfologia e l’urbanistica della Betlemme di oltre 2000 anni fa. L’accesso all’evento è gratuito; le offerte saranno devolute alla parrocchia di Cessalto.In caso di maltempo durante una o entrambe le raffigurazioni, le stesse saranno posticipate alla prima data utile.

La successiva rappresentazione verrà proposta sabato 4 gennaio, sempre dalle 17 alle 19.