CONDIZIONATORI: si potranno usare
Una circolare regionale specifica per l'utilizzo non residenziale
In vista della stagione calda, è sorto il problema dell'uso degli impianti di raffreddamento, specialmente nei locali non residenziali.
Le linee di indirizzo di cui all'allegato 1 dell'ordinanza regionale n. 48, prevedono in diversi punti l'esclusione della funzione di ricircolo dell'aria per gli impianti di condizionamento (ristorazione; servizi alla persona; commercio al dettaglio; uffici aperti al pubblico; musei, archivi e biblioteche). In altre parole, si rende necessario impedire il ricircolo dell'aria, che però, nella stragrande maggioranza degli impianti esistenti, non è disattivabile senza spegnere l'impianto stesso.
Una circolare esplicativa pubblicata successivamente prevista che l'obbligo di escludere la funzione di ricircolo solo se si può fare con l'impianto esistente, senza obbligo di sostituirlo, modificarlo tecnologicamente o spegnerlo. L'impianto può pertanto essere utilizzato anche se determina il ricircolo, con misure compensative quali l'arieggiamento provvisorio dei locali.
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