Fede, cultura e territorio nel segno del Beato Toniolo - Video
E’ nato ufficialmente l’Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”.
Dopo quattro anni di intensa attività del gruppo operativo “Beato Toniolo. Le vie dei Santi, il Vescovo Pizziolo ha comunicato a tutti i convenuti la decisione di dare forma giuridica, autonomia organizzativa e sede istituzionale all’importante percorso diocesano in atto dal 2013 nel segno del grande economista e sociologo cattolico Giuseppe Toniolo (1845 – 1918), sepolto nel Duomo di Pieve di Soligo, proclamato Beato a Roma il 29 aprile 2012 grazie al miracolo avvenuto per sua intercessione a favore del giovane imprenditore pievigino Francesco Bortolini.
Ora il nuovo Istituto – frutto dell’intesa e della sinergia fra Diocesi di Vittorio Veneto, Parrocchia di Pieve di Soligo e Collegio Balbi Valier - sarà ospitato in alcuni ambienti idonei messi dalla stessa scuola paritaria pievigina, che il prossimo 2 luglio festeggerà i suoi primi novant’anni di storia.
Il Vescovo Pizziolo ha avuto parole di grande apprezzamento per l’opera svolta e ha esortato a proseguire in maniera efficace attraverso le nuove dinamiche dell’Istituto Diocesano.
Ha quindi evidenziato gli obiettivi principali indicati nello statuto del nuovo ente, in piena continuità con il lavoro svolto finora:
-custodire la memoria e diffondere il pensiero sociale del grande docente trevigiano, continuando l’annuale Premio Giuseppe Toniolo e mettendosi in rete con altri centri della dottrina sociale cristiana a lui intitolati in Italia;
- promuovere cultura e spiritualità, arte e bellezza del patrimonio dei luoghi sacri;
- formare operatori culturali per l’accoglienza e le visite nelle chiese di fedeli e pellegrini;
- sviluppare il turismo religioso in rete con le comunità seguendo la mappa delle vie dei Santi in diocesi, per dar vita ad un circuito di incontri e soggiorni che facciano sperimentare la ricchezza dei tesori di arte e di fede e le eccellenze del territorio.
Ha quindi comunicato la nomina a presidentedel “Beato Toniolo” di Diego Grando, 43enne della parrocchia di Codognè, sposato e padre di tre figli, già presidente dell’Azione Cattolica diocesana di Vittorio Veneto, oggi collaboratore presso il Centro Nazionale ACI. Sempre per statuto, Pizziolo ha reso pubblica la nomina a direttore scientifico e vice presidente dell’Istituto del dottor Marco Zabotti, pievigino, sposato e padre di tre figlie, laureato in giurisprudenza, giornalista pubblicista, sinora coordinatore del progetto.
Insieme a questi due primi componenti, faranno parte di diritto del consiglio direttivo – organo di governo a sette del nuovo Istituto - l’arciprete di Pieve di Soligo, monsignor Giuseppe Nadal, e il presidente dell’ente ecclesiastico Balbi Valier, Stefano Zanin, mentre gli altri tre membri saranno votati dalla commissione scientifica nella sua prima riunione, su proposta congiunta di Grando e Zabotti.
La stessa commissione scientifica rappresenta l’organismo collegiale e partecipativo delle varie realtà ecclesiali, culturali, sociali e cooperativistiche coinvolte nell’attività del “Beato Toniolo”, in un’ottica di lavoro in rete e di radicamento della progettualità in tutto l’ambito territoriale della diocesi vittoriese.
E già questa settimana un appuntamento molto importante segnerà l’avvio ufficiale delle attività del nuovo Istituto Diocesano: il convegno interdiocesano sul turismo religioso in programma sempre a Pieve di Soligo venerdì 7 aprile p.v., dalle 14.45 alle 18, nell’auditorium Battistella Moccia di piazza Vittorio Emanuele II.
“Turismo religioso – Cultura promozione e sviluppo per le nostre comunità – Le diocesi di Vittorio Veneto e Belluno-Feltre in dialogo con la società, l’economia e le istituzioni”: è questo il titolo dell’appuntamento di studio, riflessione e confronto che si propone di mettere in evidenza l’importanza nuova e le grandi potenzialità di questo settore nell’azione ecclesiale e per la comunità civile del territorio, così come hanno spiegato in conferenza stampa il presidente Diego Grando, il direttore scientifico Marco Zabotti, il vicario generale monsignor Zagonel e la presidente del Comitato Turismo Religioso Belluno- Feltre e Vittorio Veneto, Cristina Falsarella. Proprio “Beato Toniolo. Le vie dei Santi” e il Comitato Turismo Religioso interdiocesano – che da tempo hanno avviato un concreto lavoro in sinergia per formazione, arte, cultura e scuole su questi temi fra Chiese vicine – sono i promotori dell’iniziativa, che si avvale della collaborazione delle due diocesi e del Centro Papa Luciani, del patrocinio dell’Ufficio CEI nazionale per la pastorale del tempo libero, cultura e sport e del contributo del comune di Pieve di Soligo.
I lavori pomeridiani del 7 aprile saranno articolati in tre sessioni principali, dopo i saluti istituzionali del sindaco Stefano Soldan, dell’arciprete mons. Giuseppe Nadal e del delegato vescovile don Brunone De Toffol, e l’introduzione del moderatore Marco Zabotti, direttore scientifico del neonato Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”
I vescovi vittoriese Corrado Pizziolo e bellunese Renato Marangoni, il docente IULM Maurizio Boiocchi, direttore nazionale osservatorio sul turismo religioso, e l’incaricato triveneto beni culturali e edilizia don Gianmatteo Caputo saranno i protagonisti della prima fase su “Azione pastorale e turismo religioso: scenari, temi e opportunità”.
A seguire la seconda sessione su “Identità religiosa, cultura e bellezza: l’incontro fra diocesi, il racconto di un’esperienza”: parleranno Cristina Falsarella, Ivana Faramondi e Andrea Bona – rispettivamente presidente, vice presidente e componente del Comitato Turismo Religioso - e don Raimondo Sinibaldi, della diocesi di Vicenza, ideatore e animatore del progetto “Romea Strata”.
Infine, la terza parte su ”Il turismo religioso in rete con i soggetti economici e associativi e le istituzioni del territorio” prevede il contributo in dialogo di vari rappresentanti delle due province, esponenti di realtà economiche, consortili, associative e istituzionali: Gabriella Faoro, Roberto Fava, Giovanni Follador, Luciano Fregonese, Michele Genovese, Innocente Nardi, Paola Pagotto.
Seguiranno l’intervento di Federico Caner, assessore regionale al turismo, programmazione e fondi europei, e le conclusioni.
Al termine della giornata, nel giorno 7 dedicato ogni mese alla memoria del Beato Giuseppe Toniolo, sarà celebrata la messa nel Duomo in onore del grande economista e sociologo cattolico, presieduta dal vicario generale della diocesi, monsignor Martino Zagonel.
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