IDEAL STANDARD: impegno per un nuovo piano triennale
Si è tenuto il tavolo tra le parti sulla situazione della fabbrica di Borgo Valbelluna
Si è tenuto a Venezia, convocato dall’assessore regionale al Lavoro Elena Donazzan e gestito dall’Unità di crisi aziendali della Regione del Veneto, un tavolo di aggiornamento e confronto con le parti sindacali relativo alla situazione dello stabilimento della Ideal Standard di Borgo Valbelluna. L’incontro fa seguito ad una serie di confronti in ambito regionale rispetto alla condizione di incertezza che da alcuni mesi stanno interessando il sito di Borgo Valbelluna dove sono impiegati circa 500 lavoratori. Incertezza acuitasi nel periodo di emergenza sanitaria e rallentamento generalizzato delle attività che coinvolge oggi l’intero Paese.
L’incontro è servito a fare il punto rispetto all’attuale situazione di produzione di volumi nel sito. L’azienda, cogliendo l’occasione per ringraziare il fattivo e costante contributo dei lavoratori, ha informato di aver provveduto ad effettuare 15 nuove assunzioni a tempo determinato per sostenere lo svolgimento delle attività produttive previste.
Durante il confronto con la parte sindacale non sono tuttavia emersi numeri sui volumi produttivi: rispetto a ciò le organizzazioni sindacali hanno preteso l'apertura di un confronto in sede aziendale nel prossimo periodo.
In accordo con le parti sindacali e con l’Unità di crisi della Regione del Veneto, in stretto raccordo con il Ministero dello Sviluppo Economico (MISE), il tavolo ha infine valutato la necessità e l’opportunità di definire un nuovo piano triennale che tracci le prospettive produttive e occupazionali del sito di Borgo Valbelluna da predisporre nella prima metà del mese di febbraio 2021
“L’incontro odierno – spiega l’assessore Elena Donazzan - si inserisce nel percorso avviato nei mesi scorsi dalla Regione assieme alle parti coinvolte, in stretto raccordo con il MISE, al fine di garantire un monitoraggio puntuale rispetto ad una realtà industriale strategica per la nostra regione tanto quanto per il territorio locale e nazionale. Ricordo che quello di Borgo Valbelluna è l’ultimo sito produttivo Ideal Standard rimasto in Italia”.
“L’impegno della Regione del Veneto rispetto a questa realtà – conclude l’assessore regionale al lavoro - proseguirà con il massimo sforzo, nella consapevolezza che si tratta di un impegno fondamentale a garanzia e tutela dei lavoratori di Ideal Standard e di un intero territorio. Per questo guardiamo con grande attenzione all’appuntamento di febbraio: per un nuovo patto rispetto alle prospettive del sito che metta insieme tutte le parti coinvolte”.
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