Maltempo: nei campi è allarme dopo i +4 gradi di Febbraio
Agricoltori preoccupati per le alte temperature fuori dalla norma.
E’ allarme maltempo per alberi da frutto e ortaggi causa il brusco abbassamento della temperatura, dopo che il mese di febbraio ha fatto registrare temperature minime superiori di oltre 4 gradi alla media di riferimento delle prime due decadi, facendo partire il processo di fioritura di molte varietà di piante tra cui mandorli, albicocchi e peschi, già molto avanti rispetto al normale. E' quanto afferma la Coldiretti in riferimento all’arrivo del freddo sulla penisola, con pioggia e neve in certe aree. Nei prati sono spuntate le margherite, sono già pronte le mimose in anticipo rispetto alla festa della donna e le piante da frutto hanno iniziato a fiorire con il rischio concreto che la discesa della colonnina di mercurio possa provocare danni irreparabili alle coltivazioni “risvegliate” dal caldo. Problemi - continua la Coldiretti – si sono verificati anche per gli ortaggi che, soprattutto nel centro sud, per il caldo sono maturati in modo repentino e simultaneo, rendendo impossibile una programmazione scalare della raccolta. In alcuni casi le coltivazioni sono andate a fiore impedendo, di fatto, di ottenere una produzione vendibile sul mercato. L’andamento anomalo del mese di febbraio conferma i cambiamenti climatici in atto, che si manifestano proprio - conclude la Coldiretti - con la piu' elevata frequenza di eventi estremi con sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi ed intense e un maggiore rischio per le gelate tardive.
Fonte: Coldiretti
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento