Meteo: 5 e 6 novembre stato di preallarme per rischio idrogeologico in Veneto
Torna il maltempo nella nostra regione. Le autorità tengono monitorata la situazione.
Redazione Online
03/11/2014

In riferimento alla situazione meteorologica attesa sul territorio regionale, come da odierno Avviso di Condizioni Avverse e preso atto dell’Avviso di criticità emesso oggi alle ore 14 dal Centro Funzionale Decentrato della Regione del Veneto, al fine di garantire un monitoraggio costante della situazione e la massima prontezza operativa del Sistema Regionale di Protezione Civile, il Centro stesso ha dichiarato dalle ore 00 di mercoledì 5 novembre, fino alle ore 14 di giovedì 6 novembre 2014

per rischio idraulico

sulla rete Principale

lo STATO DI ATTENZIONE su

Vene-H (Piave pedemontano)

Vene-B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone)

 

per rischio idrogeologico

componente Idraulica sulla rete Secondaria

lo STATO DI PRE ALLARME su

Vene-A (Alto Piave)

Vene-H (Piave pedemontano)

Vene-B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone)

lo STATO DI ATTENZIONE su

Vene-C (Adige-Garda e Monti Lessini)

Vene-E (Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone)

 

per rischio idrogeologico

componente Geologica

lo STATO DI PRE ALLARME su

Vene-A (Alto Piave)

Vene-H (Piave pedemontano)

Vene-B (Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone)

lo STATO DI ATTENZIONE su

Vene-C (Adige-Garda e Monti Lessini)

Vene-E (Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone)

 

Gli Enti e le amministrazioni locali dovranno prestare la massima attenzione per la sorveglianza dei fenomeni previsti e porre in atto le necessarie azioni di vigilanza e prevenzione, oltre alle procedure di allertamento dovute a conclamate criticità o particolari sofferenze geologiche e idrauliche presenti nel territorio di competenza.

In particolare i Comuni caratterizzati dalla presenza di fenomeni di colate rapide dovranno attivare idonee azioni di controllo del territorio in quanto tali fenomeni di dissesto sono particolarmente sensibili alle precipitazioni temporalesche intense.

 

Gli Enti Territoriali competenti sono invitati a seguire costantemente l’evoluzione dei fenomeni localizzati, anche avvalendosi dell’assistenza del CFD, nonché a monitorare direttamente la situazione sul proprio territorio assumendo gli opportuni provvedimenti di Protezione Civile.

E’ attivo il numero del servizio di reperibilità al Numero Verde 800 990 009 per la segnalazione di ogni eventuale situazione di emergenza.