Il Fondo complessivo per la non autosufficienza della Regione Veneto per il 2013 ammonta a 735.328.000 euro di cui 714.235.500 derivanti dal Fondo regionale e 21.092.500 da quello nazionale.
Lo ha decisola Giuntaveneta, su proposta dell’Assessore ai servizi sociali Remo Sernagiotto.
“E’ l’ok definitivo del governo regionale – commenta l’Assessore – al provvedimento, dopo l’approvazione da parte della 5° commissione regionale. Pur con le difficoltà enormi imposte dalla spending-review, il Veneto riconferma tutte le risorse destinate alla non autosufficienza perché per questa Giunta restano prioritarie e centrali le politiche a favore delle persone più deboli e delle loro famiglie”.
“Il provvedimento – spiega l’Assessore – è previsto dalla legge regionale dell’aprile 2013 che ha attribuito al fondo regionale per la non autosufficienza 721.450.000 euro per garantire risposte omogenee e qualificate in tutto il territorio regionale nei settori degli anziani e dei disabili. Per effetto della normativa sulla spending-review le risorse del fondo sono state ridotte dell’1% risultando pertanto 714.235.500 euro”.
Tra le diverse voci, una delle novità più importanti del Fondo regionale per la non autosufficienza è rappresentata dall’indicazione di servizi territoriali alternativi ai centri diurni per disabili (fattorie sociali, fattori didattiche, etc.) a cui sono destinati 5 milioni di euro.