Nuovo Cda del Consorzio Prosecco Doc
L'assemblea dei soci a Treviso ha rinnovato il consiglio e approvato il bilancio consuntivo 2014 e previsionale 2015.
Redazione Online
27/05/2015

Nel cuore della città, ospitata nella cornice del Salone del Palazzo dei Trecento del Comune di Treviso, si è svolta martedì sera l’Assemblea dei Soci del Consorzio di tutela del Prosecco Doc che ha rinnovato il proprio Consiglio di Amministrazione e approvato il bilancio consuntivo 2014 e previsionale 2015.“Ringrazio i Soci presenti che con il voto sostanzialmente unanime sanciscono  il riconoscimento del lavoro svolto da questo Consiglio di Amministrazione che oggi conclude un triennio di intensa attività. Un triennio ricco di grandi soddisfazioni che negli ultimi mesi ha tuttavia evidenziato alcune criticità che abbiamo prontamente affrontato e ora stiamo portando a soluzione”.Con queste parole il Presidente del Consorzio di tutela Prosecco Doc Stefano Zanette ha aperto l’Assemblea dopo l’intervento di saluto del Sindaco Giovanni Manildo.“I risultati positivi vanno ritenuti un successo di tutto il Cda del Consorzio – prosegue  Zanette - e se sono stati fatti degli errori sono pronto ad assumermene le responsabilità ma assicuro di aver operato con tutte le migliori intenzioni per favorire l’intera filiera in un processo di crescita ampio, dinamico, complesso e delicato come quello che sta vivendo in questa fase il Prosecco Doc .”Gli scenari a livello internazionale cambiano rapidamente e il nostro prodotto si trova continuamente ad affrontare dinamiche globali complesse per affrontare le quali il Presidente Zanette invoca la massima coesione di tutti gli attori della filiera, dal CdA ai singoli operatori appartenenti alle varie categorie: produttori, vinificatori, imbottigliatori:“dobbiamo essere massimamente uniti e  superare i limiti della visione aziendale per il bene superiore di tutta la filiera e dell’intero territorio nel quale il Prosecco è diventato una risorsa importantissima per migliaia di famiglie e di attività economiche collegate direttamente, o in termini di indotto, alla produzione che oggi si stima generi un controvalore  oltre 1 miliardo e mezzo di euro”Con il nuovo Consiglio di Amministrazione (sostanzialmente rinnovato il precedente tranne per due consiglieri, Pierluigi Bolla e Danilo Bronca, salutati con un caloroso ringraziamento dal Presidente)  entro il termine di 30 giorni stabilito dallo Statuto verrà convocato il Consiglio nel corso del quale, verranno designate le nuove cariche di Presidente, Vice Presidenti e Comitato.