Ospedale di Vittorio Veneto: avviati i lavori di riqualificazione dei locali esequiali

Umanizzare, oltre agli ambienti destinati alla cura dei pazienti, anche gli spazi destinati a un momento particolarmente delicato e difficile, quello dell’ultimo saluto ai propri cari: questo l’obiettivo del progetto di riqualificazione dei locali esequiali dell’ospedale di Vittorio Veneto.

I lavori, iniziati a giugno, saranno completati a febbraio del 2016. L’intervento prevede, oltre alla realizzazione di quattro nuove sale per il commiato, anche la creazione di uno spazio riservato a eventuali colloqui con i familiari. “La riqualificazione dei locali esequiali - sottolinea il direttore generale dell’Ulss 7, Gian Antonio Dei Tos - ci permetterà di accogliere le famiglie che vivono il dolore legato alla perdita di un proprio caro in un ambiente più “protettivo” rispetto a quello attuale e più in sintonia con la particolare condizione emotiva del momento”.

La nuova area obitoriale, molto più ampia di quella attualmente collocata al piano interrato, sarà ricavata al piano terra, in prosecuzione del blocco operatorio centralizzato: per rafforzare la spiritualità del luogo saranno realizzati, in copertura, dei lucernari.

I locali, facilmente raggiungibili dall’esterno dell’ospedale, saranno distribuiti in modo da garantire la massima riservatezza. Internamente le sale per il commiato saranno raggiungibili dagli operatori tramite una scala e un ascensore dedicati.

L’investimento, per la riqualificazione dell’area esequiale, sarà di 665.000 euro. Oltre ai lavori per la realizzazione delle nuove sale per il commiato sono attualmente in corso, presso l’ospedale di Vittorio Veneto, anche quelli relativi alla Piastra ambulatoriale permetteranno di ricavare 35 ambulatori, 4 sale d’attesa e un’area accettazione dedicati, distribuiti su circa 2.000 mq al piano rialzato del nosocomio di via Forlanini.