La casetta che si trova a ridosso della pieve di San Pietro di Feletto verrà restaurata e utilizzata come punto informativo e di promozione dei prodotti locali. Grazie a un finanziamento dell’amministrazione comunale di 90 mila euro e a sponsor privati, che hanno già assicurato una somma che si avvicina ai 70 mila euro, la Pro loco potrà procedere ai lavori di ristrutturazione. La spesa prevista si aggira sui 250 mila euro, ma l’associazione conta di spendere di meno grazie alla disponibilità dei propri volontari.

L’immobile è stato acquistato di recente dal Consorzio delle Pro loco del Quartier del Piave, che ha trattenuto per sé un terzo del titolo di proprietà e donato i restanti due terzi al Comune e alla Pro loco con l’obbligo del restauro.

Il fabbricato, che fino agli anni ’40 del Novecento era utilizzato come scuola elementare, è inutilizzato da anni e l’amministrazione comunale ha dovuto imporre ai proprietari, dai quali il Consorzio lo ha acquistato, di provvedere alla sua messa in sicurezza.

La destinazione della casetta è turistico-culturale. È previsto anche un ampliamento per realizzare dei servizi igienici per il crescente numero di turisti che visitano la pieve e percorrono il sentiero di Giovanni XXIII (tanto più che l’unico esercizio pubblico nei pressi della pieve è chiuso).

La gestione della struttura, una volta conclusi i lavori, verrà affidata ai volontari di Pro loco e Amici dell’Antica Pieve.

I soggetti pubblici e privati che intendono contribuire all’iniziativa devono rivolgersi alla Pro loco ([email protected]). Gli sponsor avranno un ritorno di immagine grazie alla veicolazione del nome e del marchio.