Sono 235 mila gli studenti delle scuole medie e superiori del Veneto che hanno partecipato quest’anno ai Campionati studenteschi, i giochi sportivi promossi dall’Ufficio scolastico regionale per avvicinare i giovani allo sport e promuovere la pratica sportiva. La Regione Veneto, su proposta dell’assessore allo sport Cristiano Corazzari e di concerto con la collega all’istruzione Elena Donazzan, ha stanziato 100 mila euro per contribuire all’iniziativa e per promuovere lo sport come strumento di integrazione e di superamento della disabilità.
“Diamo così attuazione alla legge quadro sullo sport del 2015, che impegna la Regione a sostenere lo sport di base, in tutte le sue dimensioni e discipline – dichiara l’assessore Corazzari – Oltre a sostenere finanziariamente i campionati studenteschi nelle scuole secondarie di primo e secondo grado con 50 mila euro di contributo, secondo una tradizione ormai consolidata nell’operato dell’amministrazione regionale, la Regione Veneto quest’anno ha voluto finanziare, con analoga cifra, anche un progetto sperimentale di integrazione sportiva della disabilità, ideato dall’Ufficio scolastico regionale d’intesa con il Comitato italiano paralimpico”.
Un progetto educativo e di integrazione che ha visto gli studenti, disabili e non, dei poli scolastici che vi hanno aderito nelle sette province venete, condividere attività motorie e discipline paralimpiche. “Attraverso l’attività sportiva e il lavoro di sensibilizzazione rivolto ad operatori scolastici e studenti – sottolinea l’assessore – abbiamo fatto toccare con mano ai ragazzi che lo sport è valorizzazione della persona, riconoscimento dell’altro e superamento delle barriere, fisiche e mentali”.