Oggi, Giornata mondiale dei diritti del bambino, è la giornata di mobilitazione delle scuole dell’infanzia paritarie sia a livello locale che istituzionale.
Dopo le assemblee straordinarie svoltesi nei giorni scorsi in tutte le province del Veneto ecco le iniziative concrete, a partire da giovedì 20, «giorno di manifestazioni pubbliche – spiega il presidente regionale Fism Stefano Cecchin - verso genitori e istituzioni locali. Tra le proposte che abbiamo lanciato alle scuole: visita di una delegazione della scuola in municipio da sindaco e consiglieri comunali; alle 10, in contemporanea in tutto il Veneto, una straordinaria “prova di evacuazione” dei bambini (secondo il protocollo della sicurezza della scuola) con suono della sirena di allarme e un invito alle parrocchie a suonare le campane alle 11 e ad attuare azioni di sensibilizzazione attraverso i fogli parrocchiali e nelle messe».
Sempre oggi, alla stessa ora in cui suoneranno le campane, una delegazione della Fism regionale incontra il Prefetto di Venezia per consegnare un appello per Governo e Parlamento. Tra le iniziative della Fism anche un messaggio che sarà consegnato ai genitori in cui saranno evidenziati i problemi delle scuole dell’infanzia paritarie e soprattutto il loro valore sociale, comunitario e di aggregazione. In contemporanea sarà effettuata una raccolta di firme che sarà consegnata ai Prefetti e alle varie istituzioni pubbliche sia locali che nazionali.
Nella foto la protesta alla scuola materna parrocchiale "Monumento ai Caduti" di Solighetto.