“Serata Giuseppe Toniolo”: è il titolo dell’incontro pubblico in programma a Pieve di Soligo venerdì 14 dicembre, a partire dalle ore 20.30, nell’aula magna “G. Toniolo” del Patronato Careni di via Marconi.
Ci saranno la presentazione del nuovo libro “Giuseppe Toniolo. Nella storia il futuro” (AVE editrice, Roma) di cui è autore il direttore scientifico dell’Istituto Diocesano “Beato Toniolo. Le vie dei Santi”, Marco Zabotti, e la proiezione in video dello spettacolo teatrale sulla vita dell’economista cattolico realizzato dall’Accademia Lorenzo Da Ponte e dall’Associazione Aliestese di Vittorio Veneto.
Anche il Vescovo di Vittorio Veneto, mons. Corrado Pizziolo, interverrà all’appuntamento pievigino del 14 sera, e prenderà la parola insieme a Giuseppe Manzato, docente di sociologia all’Università Ca’ Foscari di Venezia, a Stefania Casagrande, vice presidente dell’Azione Cattolica diocesana per il settore adulti, e all’autore del volume.
L’Istituto “Beato Toniolo”, l’Ente ecclesiastico Balbi Valier, le parrocchie di Pieve, Solighetto e Refrontolo e l’A. C. diocesana figurano tra i soggetti promotori dell’iniziativa, che si avvale del patrocinio dei comuni di Pieve di Soligo e Refrontolo. Introduce e coordina la serata il direttore generale dell’Ente Balbi Valier, Stefano Uliana, mentre i saluti introduttivi saranno portati dai sindaci Stefano Soldan e Loredana Collodel, dall’arciprete mons. Giuseppe Nadal e dal presidente del “Beato Toniolo”, Diego Grando. “La presentazione del libro di Marco Zabotti è un evento che si inserisce a pieno titolo in diocesi fra quelli importanti dell’anno del Centenario, che a livello nazionale ha visto il recente successo del convegno di Milano – sottolineano gli organizzatori – e rappresenta un ponte verso le attività del futuro. Siamo molto grati al Vescovo Pizziolo, ai relatori e a tutti coloro che hanno contribuito con la loro presenza e opera. Sarà anche l’occasione per rivedere l’ottimo spettacolo teatrale tanto apprezzato al debutto a Pieve e nelle repliche a Treviso e a Milano, per la regia di Silvio Pasqualetto, e anche un felice momento nel brindisi finale per scambiarci gli auguri per le festività natalizie insieme a tutti i partecipanti”.
Il volume “Giuseppe Toniolo. Nella storia il futuro”, pubblicato nella collana “Attraverso” dall’Editrice AVE di Roma, è uscito proprio nei giorni che hanno preceduto la commemorazione dei cento anni dalla morte del beato trevigiano, ed è stato annunciato la sera della terza edizione del Premio Toniolo al Careni di Pieve il 6 ottobre scorso, alla presenza del cardinale Gualtiero Bassetti. 190 pagine, cinque capitoli principali, ai quali si aggiungono introduzione, conclusioni e una dettagliata bibliografia: ecco in sintesi il lavoro di Zabotti, che parla diffusamente del Toniolo veneto e trevigiano, dell’esperienza cooperativistica e dell’esortazione apostolica “Gaudete et exsultate” in rapporto alla santità dei laici cristiani, indicando alla fine sette vie di contenuti e stili di vita per un nuovo umanesimo alla luce del Toniolo. Il nuovo libro sta diventando per l’autore anche una bella esperienza di incontri, relazioni, contatti estesi a vari livelli, con tante date in calendario già da fine ottobre in varie realtà e città non solo della nostra regione, ma anche di altri territori. Già presente di recente a Verona e a Milano, prossimamente a Gorizia, prima di Natale, ad esempio, il vice presidente del “Beato Toniolo” sarà anche a Monastier il 14 mattina, a Vittorio Veneto il 18 tardo pomeriggio e a Ceggia (Ve) il 19 sera.
C’è molta attesa a Pieve anche per rivedere sullo schermo il lavoro teatrale “Giuseppe Toniolo. La storia è futuro”, accompagnato da alto gradimento di critica e di pubblico in tutte le uscite di questi mesi, e a Milano in più dalla vivissime congratulazioni dello stesso spettatore illustre Domenico Sorrentino, il Vescovo di Assisi presidente del Comitato nazionale per la canonizzazione e il Centenario.
Lo spettacolo unisce talento e professionalità di attori, ballerine e giovani interpreti, e rappresenta una sintesi affascinante di azione scenica e accompagnamento di musiche e balletti nel nome di Giuseppe Toniolo, con la sua straordinaria esperienza di fede e di vita e il suo messaggio sulla centralità della persona in ogni ambito della società.
L’invito a partecipare alla Serata Toniolo è esteso a tutti, e alla fine, come detto, sarà offerto un brindisi augurale.