TREVISO-PADOVA: competenze green per 110 mila assunzioni programmate
Per tre assunti su quattro richieste competenze ecologiche
Redazione Online
12/06/2022

L’attitudine alla sostenibilità ambientale si conferma un requisito base per l’ingresso nel mondo del lavoro. Nel 2021 le imprese del Veneto hanno richiesto al 75,2% delle assunzioni programmate - pari a 336.150 posizioni - competenze green, e nel 37,9% dei casi con un grado di importanza per la professione elevato. Il 2021, infatti, ha registrato il recupero degli investimenti delle imprese nella Green Economy.

Nelle province di Padova e Treviso in particolare, le imprese hanno richiesto per tre assunzioni su quattro competenze per la transizione verde (75,6% e 73,4% del totale) - pari a 56.960 e 52.300 posizioni rispettivamente - destinate per un terzo a giovani under 29. Il mismatch, però, resta elevato: la difficoltà di reperimento delle green skill riguarda il 43,5% delle entrate a Padova, il 42,1% a Treviso (40,5% in Veneto).Questa fotografia (Unioncamere-Anpal, Excelsior) sottolinea l’impegno delle imprese verso la transizione verde, ancor più strategico oggi per superare le fortissime tensioni nel campo energetico e delle materie prime e il mismatch di competenze green, soprattutto tra i giovani.Sostenibilità, giovani e scuola sono proprio i cardini attorno ai quali si è sviluppato il progetto «Sostenibilità d’Impresa» (work based learning experience) di Assindustria Venetocentro (AVC), alla quarta edizione, che quest’anno ha coinvolto 147 studenti e 6 insegnanti di cinque istituti scolastici - Leon Battista Alberti di Abano Terme, Bernardi e Severi di Padova, Da Collo di Conegliano, Rolando da Piazzola di Piazzola sul Brenta - e sette aziende delle due province: Carel, Galdi, La Cantina Pizzolato, Latteria Montello, Perlage, Rudy Project e Texa impegnate nel Gruppo Sostenibilità di AVC. Il percorso iniziato lo scorso novembre con la formazione al project management, è proseguito fino a marzo con i workshop con le aziende, la formazione dei team e l’assegnazione dei progetti. E si è concluso a maggio con la presentazione e la proclamazione dei vincitori.

L’azienda Perlage (Farra di Soligo) ha premiato il team dell’Istituto Da Collo di Conegliano, formato da Camilla Giacomazzi, Samantha Lorenzon, Alexia Onosa e Naike Zanette (4aB) per aver immaginato una “Strada del Prosecco bio” con cantine e produttori agricoli legati da valori di sostenibilità ambientale e sociale.

(comunicato stampa)