L’Unione provinciale Confcommercio di Treviso e Banca Prealpi SanBiagio, in collaborazione con Format Research, hanno resono il quarto Report del 2024 dell’Osservatorio Congiunturale. La rilevazione, effettuata su un campione di 800 imprese, prende in considerazione il terzo trimestre 2024 (luglio-settembre) e le prospettive per il mese di dicembre 2024 per le imprese di commercio, turismo e servizi del territorio trevigiano.
La ricerca fornisce un quadro delle principali tendenze del trimestre per il terziario, quali clima di fiducia, congiuntura economica ed esigenze finanziaria. Inoltre, approfondisce l’approccio al credito, gli strumenti di pagamento, la transizione digitale e verde e i relativi investimenti. Un’occasione di ulteriore riflessione su questi temi – in particolare approccio al credito e investimenti da parte delle imprese - è fornita dalla circostanza temporale, in quanto il 31 ottobre è la giornata internazionale del risparmio.
La fotografia: imprese mature e orientate al cambiamentoL’istantanea che emerge dal quarto Report del 2024 dell’Osservatorio Congiunturale ci riporta un ritratto del terziario trevigiano sostanzialmente maturo, fiducioso nel sistema bancario, propenso all’innovazione e alla sostenibilità e capace di adeguarsi alla doppia transizione.In sintesi:
aumenta la percentuale di imprese del terziario che hanno chiesto credito nel terzo trimestre del 2024. Aumenta anche la percentuale delle imprese che vedono accolta interamente la propria richiesta di credito. Migliorano le condizioni del credito;
nel complesso, attualmente, quasi il 60% delle imprese del terziario della provincia di Treviso dispone di un finanziamento in essere. Tra queste, tre ogni quattro non hanno avuto alcuna difficoltà per ottenerlo;
Il 17% delle imprese si è rivolta ai Consorzi Fidi per ottenere un finanziamento. Il Confidi ha consentito di ottenere il credito in tempi più rapidi (48,1%) e costi inferiori (40,7%). Si rivolgono ai Confidi in particolare pubblici esercizi, trasporti e logistica.
negli ultimi due anni il 68% delle imprese ha effettuato almeno un investimento. Le imprese finanziano gli investimenti facendo ricorso all'autofinanziamento (50% circa) oppure ricorrendo al mercato del credito (credito a medio/lungo termine, leasing, etc);
oltre il 50% delle imprese ritiene che la banca della quale si serve contribuisca fattivamente alla transizione sostenibile dell’impresa stessa. Tale percentuale sale al 65,7% per quanto riguarda la transizione digitale.
Alla data della rilevazione, le imprese terziarie della provincia di Treviso sono 36.942, pari al 64% delle imprese extragricole. Di queste, 15.490 appartengono al commercio, 4.226 al turismo e 17.226 ai servizi. Il totale complessivo delle imprese attive in provincia di Treviso è di 58.051.