Complici l’inverno secco e il caldo anticipato quest’anno la stagione delle zecche è già cominciata. La presenza delle zecche è un fenomeno da non sottovalutare in quanto, seppur in rari casi, il loro morso può essere vettore di batteri e virus in grado di provocare diverse patologie, tutte curabili, tra cui la malattia di Lyme o borreliosi e la meningoencefalite da zecche (TBE). Quest’ultima, in particolare, colpisce il sistema nervoso, palesandosi dai tre ai venti giorni dal morso con febbre molto alta e un fortissimo mal di testa.
"Il fenomeno delle zecche nel territorio dell'Ulss 2 è costantemente monitorato - sottolinea Erminio Bonsembiante, direttore del Servizio Igiene e Sanità Pubblica -. Lo scorso anno abbiamo registrato tre casi di malattia di Lyme e nessun caso di encefalite. Numeri ridotti, rispetto ad altre annate e altre zone, che però non devono far sottovalutare il problema. Ricordo che è importante adottare, per evitare di correre rischi, tutti gli accorgimenti utili nell'abbigliamento e nella prevenzione e consiglio, a chi è maggiormente esposto, la vaccinazione. Ad oggi - aggiunge - non esiste un vaccino contro la malattia di Lyme mentre è disponibile quello contro la TBE, che è possibile effettuare nei Punti unici vaccinazione dell’Ulss 2 previo appuntamento. La vaccinazione è la prevenzione attiva più efficace e viene offerta gratuitamente ai soggetti appartenenti ad alcune categorie a rischio, quali volontari del soccorso alpino e volontari della Protezione Civile, e ad un prezzo agevolato di 25 euro a dose per le altre persone che la richiedono. Il ciclo vaccinale prevede la somministrazione di tre dosi a richiami periodici".
VACCINAZIONE: I RIFERIMENTI NELL’ULSS 2
Per informazioni e prenotazione delle vaccinazioni è possibile contattare direttamente i Punti unici vaccinazioni del SISP. Di seguito i recapiti.
Distretto Treviso
tel.: 0422 323866 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 14.00
mail: [email protected]
Distretto Pieve di Soligo
tel.: 0438 663928 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
mail: [email protected]
Distretto Asolo
tel.: 0423 611611 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00
mail: [email protected]
COME RIDURRE I RISCHI
Oltre alla vaccinazione per prevenire eventuali problemi legati alle zecche è opportuno adottare anche alcune norme comportamentali in occasione di escursioni nelle zone montane e pedemontane ma, anche, in aree di periferia dei centri abitati.
In generale, per ridurre significativamente la possibilità di venire a contatto con le zecche sono consigliate le seguenti precauzioni:
applicare sulle parti scoperte del corpo prodotti repellenti per insetti
evitare il contatto con la vegetazione e di sedersi per terra
non addentrarsi nelle zone in cui l’erba è alta
al termine di un’escursione controllarsi accuratamente il corpo, compresa la testa e gli abiti indossati
trattare sempre gli animali domestici (cani) con appositi prodotti contro le zecche, soprattutto a ridosso di un'escursione, e ispezionarli periodicamente, in particolare al rientro dalle passeggiate.
Il Servizio igiene e sanità pubblica del Dipartimento di Prevenzione ha realizzato un opuscolo contenente informazioni e consigli utili sul tema.
(comunicato stampa)