Ulss7. Al lavoro per creare un Polo di eccellenza ortopedica

Creare un Polo di eccellenza ortopedica articolato su due sedi specialistiche dedicate, rispettivamente, alla chirurgia protesica e alla traumatologia.

Questo l’obiettivo del progetto di revisione organizzativa dell’attività di Ortopedia messo a punto dalla Direzione dell’Ulss 7, in collaborazione con il Primario dell’Unità Operativa di Ortopedia, Alberto Agueci. “Si tratta di un progetto - sottolinea il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria, Gian Antonio Dei Tos - che ci permetterà di migliorare ulteriormente la qualità del servizio offerto in ambito ortopedico, proseguendo sulla strada dell’ospedale unico integrato, articolato su due poli specialistici. Il nostro obiettivo è di dare agli assistiti il servizio migliore, specializzando l’offerta: è quello che otterremo anche grazie a questo progetto di riorganizzazione dell’attività ortopedica, messo a punto in considerazione sia delle caratteristiche dei due nosocomi sia di quanto stabilito dal nuovo Piano Sanitario Regionale. Il Polo di eccellenza protesica collocato a Vittorio Veneto garantirà, grazie alla sinergia con il reparto di Medicina Fisica e Riabilitazione, una tempestiva presa in carico dei pazienti che necessitano, dopo l’intervento, di trattamento riabilitativo in regime di ricovero. La traumatologia, che riguarda in buona percentuale persone anziane, sarà, invece, concentrata a Conegliano, dove potrà contare sulla sinergia con le Unità Operative di Geriatria, Cardiologia, Rianimazione e, per i casi relativi ai bambini, con la Pediatria”.   

IL PROGETTO

In ambito ortopedico saranno attivate cinque Aree ultraspecialistiche, con équipe che si dedicheranno, prevalentemente, ad ambiti di cura specifici. Nell’ambito delle cinque aree le due maggiori, traumatologia e protesica, saranno collocate, rispettivamente, a Conegliano e Vittorio Veneto, mentre le altre tre saranno presenti in entrambi i Presidi.

• Area ad alta intensità di cura traumatologica: attiva presso l’Ospedale di Conegliano, accoglierà i pazienti che, a seguito di traumi, necessitano di intervento chirurgico.
• Area ad alta intensità di cura di chirurgia protesica: attiva presso l’Ospedale di Vittorio Veneto, accoglierà i pazienti che devono effettuare interventi di chirurgia protesica (anca,  ginocchio etc)
• Aree a bassa intensità di cura traumatologica: attive sia a Conegliano che a Vittorio Veneto, accoglieranno i pazienti con fratture/traumi che non necessitano di ricovero
• Aree a media intensità di cura di day surgery e week surgery: attive in entrambi i presidi ospedalieri, accoglieranno i pazienti che devono effettuare interventi programmati di altra chirurgia ortopedica.
• Aree a bassa intensità di cura per l’assistenza specialistica ambulatoriale: saranno attive in entrambi i presidi.

L’EQUIPE

Nelle due sedi di Conegliano e Vittorio Veneto opererà un’unica équipe medica, coordinata dal Primario, dr. Alberto Agueci, specialista di fama nazionale. L’équipe, attualmente costituita da 15 medici, sarà potenziata. A fianco degli specialisti, opera una settantina di altri professionisti sanitari, tra infermieri e operatori socio-sanitari. A seguito della riorganizzazione verranno creati dei nuclei operativi superspecialistici, per dare le migliori risposte ai pazienti, sia in ambito traumatologico che ortopedico.

I VANTAGGI PER I PAZIENTI

La riorganizzazione dell’attività di ortopedia tra i due poli di Conegliano e Vittorio Veneto consentirà agli assistiti di ottenere numerosi vantaggi tra cui:

• Interventi effettuati da équipe dedicate per tipo di problematica clinica
• Riduzione dei tempi di attesa per la chirurgia protesica grazie a una migliore organizzazione dell’attività
• Riduzione della degenza media grazie al tempestivo trasferimento dei pazienti cui è stata innestata la protesi presso l’Unità Operativa di Medicina Fisica e Riabilitazione