Un milione di euro dalla regione ai comuni veneti per il "bikesharing"
Per incentivare l'uso della bicicletta, che fa bene alla salute e serve a diminuire l’inquinamento atmosferico.
Redazione Online
22/09/2014

Secondo i dati ISTAT 2011 il 48% degli italiani utilizza quotidianamente un mezzo di trasporto per recarsi nei luoghi di lavoro o di studio. Se si analizza la durata e la tipologia di spostamento mediamente chi lavora effettua tragitti più lunghi degli studenti. Chi si sposta per motivi di studio, infatti, lo fa per lo più all’ interno del proprio Comune, così accade per 3 studenti su 4. Ma dai dati ISTAT si vede che anche il 53,8% dei lavoratori non esce dal proprio comune per recarsi al lavoro. Usare la bicicletta fa bene alla salute e serve a diminuire l’inquinamento atmosferico.

Sono alcune delle sottolineature emerse oggi in Fiera a Padova, nell’ambito della manifestazione Expo Bici, durante la presentazione del bando sul “bike sharing” che l’Assessorato all’Ambiente della Regione del Veneto ha aperto a favore dei comuni per incentivare l’utilizzo della bicicletta nei centri urbani. Sono intervenuti l’assessore regionale Maurizio Conte, il direttore generale dell’ARPAV Carlo Emanuele Pepe e il direttore del Dipartimento ambiente della Regione Alessandro Benassi. L’importo disponibile è di oltre un milione di euro e la scadenza per la presentazione delle domande è stata fissata al 10 novembre.

L’assessore Conte ha ricordato che le regioni della pianura padana per la loro particolare situazione geomorfologica e climatica sono interessate da un forte inquinamento dell’aria, che ha ricadute sulla salute dei cittadini, e per questo è stata messa a punto una strategia comune. Il Veneto ha pronto il suo piano per il miglioramento della qualità dell’aria che prevede anche piccole azioni mirate, come questa per promuovere l’uso della bicicletta soprattutto tra i giovani. “La bicicletta in città è una scelta che tutela l’ambiente e migliora il benessere di tutti perché riduce le emissioni degli inquinanti, l’inquinamento acustico e il traffico. Inoltre può giocare un ruolo importante anche sul piano della fruizione turistica del territorio”, ha evidenziato l’assessore Conte, annunciando che a breve la giunta regionale aprirà dei bandi anche per la rottamazione delle automobili vecchie ed inquinanti e per la sostituzione di stufe con sistemi di abbattimento delle polveri sottili non adeguati.

Pepe ha fatto presente che l’ARPAV effettua ogni anno milioni di analisi ambientali. “Ogni azione di miglioramento – ha aggiunto – rappresenta un mattone per la costruzione della casa del futuro”. Da parte sua Benassi ha spiegato che il bando è rivolto a tutti i Comuni del Veneto e prevede un milione di euro per progetti di “bike sarin” associati a sistemi di alimentazione mediante energie rinnovabili. L’esperienza dei servizi di “bike sharing” è già stata avviata in alcuni comuni, l’obiettivo è di potenziarli e creare dove possibile anche un sistema della mobilità ciclabile a livello sovracomunale.

 

La presentazione del bando a Expo Bici è coincisa con l’ultima giornata della Settimana Europea per la Mobilità Sostenibile, promossa dalla Commissione Europea e dal Ministero dell’Ambiente per incoraggiare i cittadini all’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi all’auto privata per gli spostamenti quotidiani: a piedi, in bicicletta o con mezzi pubblici.