“Per il quarto anno consecutivo la Giunta regionale ha deliberato il sostegno alle famiglie con bambini e bambine che frequentano i servizi per la prima infanzia, applicando il "fattore familiare", un indicatore sintetico della situazione reddituale e patrimoniale che rispetto al tradizionale I.S.E.E. presenta scale di equivalenza più articolate, in grado di cogliere in modo più preciso le molteplici dimensioni del bisogno, riconoscendo ad esempio un punteggio al genitore che accudisce i figli da solo, considerando, in base alla gravità, la presenza di disabilità, o ancora tenendo conto della presenza di figli gemelli. Un indicatore che abbiamo introdotto in via sperimentale nel 2021 e che abbiamo deciso di confermare anche per il 2024”.
Lo spiega l’assessore alla Sanità e al Sociale Manuela Lanzarin commentando la delibera con cui la Giunta regionale ha deciso di stanziare 4,766.481 euro per erogare voucher per l’accesso ai servizi per la prima infanzia (0-3 anni) attraverso l’applicazione del “Fattore Famiglia” all’Isee.
Il contributo, una tantum, potrà variare da un minimo di 900 euro a un massimo di 1.300 euro per minore frequentante un servizio dedicato alla fascia 0-3 anni tra il 1° settembre 2024 e il 31 agosto 2025.
Il voucher sarà erogato tramite i 21 Ambiti Territoriali Sociali presenti in ciascuna provincia del Veneto. Saranno gli ATS a doversi occupare della divulgazione della misura, della raccolta delle istanze tra il 1° aprile e il 15 maggio 2025, dell’analisi delle domande rispetto ai requisiti di accesso e della definizione della graduatoria finale.