VOLONTARIATO: quale futuro dopo la pandemia
Convegno a Tarzo sabato 30 aprile
Il Terzo Settore è stato uno dei segmenti del vivere sociale maggiormente colpito dalla recente pandemia. Il virus ha minato i valori su cui poggiava le sue radici: senso di appartenenza, prossimità, convivialità, confronto e condivisione.
Nonostante la creatività e la generosità messe in campo con ostinata passione, il volontariato ha sofferto e sta ancora soffrendo, e non solo per le conseguenze del Covid-19. Infatti i volontari, pur avendo dimostrato un forte spirito di adattamento ed una grande abnegazione, continuano a lamentare, e più spesso a soffrire per una burocrazia neghittosa e per regole stringenti, che inducono certuni a lasciare e altri a non avvicinarsi a realtà tanto variegate, quanto ricche di possibilità di crescita sia individuale che collettiva.
Il convegno, in programma per sabato 30 aprile a partire dalle 10 presso l’Auditorium della Banca Prealpi SanBiagio a Tarzo, intende offrire un’utile occasione per riflettere, con uno sguardo ampio e approfondito, su un tema sentito e vissuto con preoccupazione dalle associazioni locali del no profit. Nel contempo si desidera porre l’accento sull’importante ruolo che il volontariato riveste, ad ogni livello; un tema che merita attenzione - anche da parte delle Istituzioni -, e che deve essere veicolato tra le nuove generazioni, anche attraverso il miglior utilizzo dei canali social e una maggior vicinanza al mondo digitale, con tutti i vantaggi connessi in termini di ottimizzazione del tempo personale.
Per i temi trattati e per lo spessore e la competenza degli oratori coinvolti, l’evento si pone come momento di ripartenza e come veicolo catalizzatore di attenzione. Sarà l’occasione per scattare una istantanea del mondo del volontariato, raccogliere istanze, per fare il punto sui problemi che necessitano di soluzioni e, non ultimo, per fare rete. Nelle Pro Loco, e più in generale nel variegato universo del Volontariato, risiede da sempre il valore aggiunto del nostro Paese; investire sul loro futuro significa prendersi cura dell’anima di ogni nostra Comunità.
È annunciata la presenza del ministro Erika Stefani.
ore 10:00 saluti
- Carlo Antiga, presidente Banca Prealpi SanBiagio
- Vincenzo Sacchet, sindaco di Tarzo
- Roberto Franceschet, pres. Consorzio Pro Loco Quartier del Piave
- Giovanni Follador, pres. UNPLI Veneto
ore 10:20 interventi
- Andrea Favaretto, dir. Studio Sintesi CGIA Mestre - Volontariato e Pro Loco risorse per il territorio
- Marco Ferrero, portavoce del Forum Terzo Settore Veneto - Il Volontariato nel cantiere aperto della riforma del Terzo Settore. Quali paradigmi, sfide e problemi?
- Paolo Tomasin, docente universitario, esperto nella pianificazione e valutazione delle politiche sociali - Costruire cittadinanza arriva: Quale ruolo per le Pro Loco?
- Bruno Barel, giurista - Il capitale umano e i beni comuni immateriali
- Nino La Spina, pres. nazionale UNPLI -
- Federico Caner, assessore regionale - Il ruolo delle Pro Loco nel mondo del volontariato
- Angela Colmellere, parlamentare - Una legge per regolamentare e semplificare i piccoli spettacoli
La conduzione dei lavori è affidata a Mariapia Zorzi, giornalista TgR Veneto.
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