La Festa delle Forze Armate celebrata dagli alpini di Ponte della Priula con una veglia presso il cippo della bandiera sul Piave.

La celebrazione del 4 novembre, voluta dalle penne nere priulesi, avrà inizio con una messa nel Tempio Votivo a Ponte della Priula giovedì 3 novembre alle 18,30, alla presenza delle insegne delle Associazioni Combattentistiche d'Arma del Comune di Susegana.

Alla fine della messa è in programma una cerimonia nella cripta del Tempio Votivo dove, dopo aver posto un fiore per ogni Nazione ex belligerante, verranno prelevate le bandiere e portate davanti all'altare maggiore, dove il Coro Ave Plavisintonerà il Signore delle Cime.

Al termine dell'invocazione sarà prelevato il fuoco del cero pasquale e, sfilando in corteo fino al cippo della bandiera sul Piave,verrà acceso ilbraciere portato dal Tempio Votivo.Da quel momento si terrà una veglia, con due piantoni e cambi della guardia programmati per tutta la notte fino all'alba del 4 novembre.L’ultima volta, il braciere è stato acceso per la ricorrenza dei 90 anni della Grande Guerra.

“La cerimonia trae spunto dal fatto che il Tempio Votivo è intitolato ai Caduti del Piave e alla Fraternità Europea – spiega il capogruppo degli alpini di Ponte della Priula Ivan Bardini - e per il Centenario della Grande Guerra ci è sembrato doveroso, rendere omaggio a tutti coloro che, sui due fronti, hanno perso la vita. Dunque per non dimenticare il loro sacrificio”.

La cerimonia ufficiale del 4 Novembre a cura dell’amministrazione comunale ha luogo domenica 6 novembre.

Federico Campodall'Orto