Vittorio Veneto. Al Parco Fenderl al via le attività di volontariato per i richiedenti asilo

È Ibrar Hussain, pakistano, il primo richiedente asilo ospitato da circa un anno presso il CEIS di Serravalle ad aver iniziato un percorso di volontariato nell’ambito della Convenzione per il coinvolgimento di migranti in attività di volontariato sul territorio comunale promossa dal Comune di Vittorio Veneto.

Ibrar Hussain sarà impegnato per tre ore al giorno dal lunedì al venerdì in piccole manutenzioni presso l’area Fenderl, collaborando con la Consulta dell’Associazionismo Culturale Vittoriese guidata da Vittorino Pianca.

“Dopo tanto impegno dedicato al superamento di molti ostacoli burocratici il progetto di coinvolgimento di migranti in attività di volontariato sul territorio comunale prende il via e questa certamente è una grande soddisfazione” spiega il Sindaco Roberto Tonon, che stamattina ha incontrato Ibrar Hussain e con lui si è complimentato per la sua scelta “speriamo che alle cinque realtà associative che ad oggi hanno sottoscritto la convenzione si aggiungano altri, singoli o associazioni, desiderosi di contribuire ad un progetto che consente ai richiedenti asilo di dare un segno di impegno, attraverso il volontariato, per la comunità che li ospita”.

“Come abbiamo già affermato in altre occasioni, il giusto, doveroso e umanitario principio di accoglienza ed aiuto non può divenire, in nessun caso, assistenzialismo sine die e la prospettiva nell’accoglienza dei richiedenti asilo deve allontanarsi da logiche di buonismo assistenziale e mero accudimento e mirare, invece, alla creazione di consapevolezza ed autonomia nei migranti” aggiunge l’Assessore alle Politiche per l’Immigrazione Barbara De Nardi “in questo senso abbiamo accolto con piacere la notizia che si sta profilando l’ipotesi concreta del coinvolgimento di altri connazionali di Ibrar Hussain, ospitati al CEIS, in un progetto di miglioramento del Parco Fenderl che, ricordiamo, è un importante  patrimonio della nostra Città”.