DIOCESI: la situazione coronavirus tra i sacerdoti
Condizioni in via di miglioramento
La situazione del contagio da Covid-19, per quanto riguarda i preti della diocesi di Vittorio Veneto, è in fase di rapido mutamento. In Casa del Clero, tre residenti risultano ancora positivi, mentre gli altri preti ospiti si sono tutti negativizzati. In Seminario vi sono ancora alcuni casi tra gli educatori e i seminaristi che nei prossimi giorni, essendo trascorso il periodo di quarantena, potranno sottoporsi a tampone e potrebbero quindi risultare negativi. Inizialmente positivi ed ora verso la fine dell’isolamento, i due sacerdoti di Sacile e il direttore de L’Azione, mentre sono negativi ed hanno già terminato il periodo di quarantena fiduciaria i sacerdoti e il diacono di Oderzo. Per motivi precauzionali si trovano ancora in quarantena fiduciaria, benché negativi, il parroco di Vidor e il parroco di Sernaglia. Altri tre giovani sacerdoti diocesani, risultati positivi al primo tampone, sono in attesa di sottoporsi nei prossimi giorni a nuovo test per verificare se si sono negativizzati. Complessivamente, i sacerdoti positivi e sintomatici sono stati accuditi “a casa” (vale a dire per lo più nella struttura dove risiedono), mentre solo due sacerdoti sono stati ricoverati in ospedale e – ad oggi – il loro quadro clinico sta volgendo al meglio, verso un progressivo miglioramento.
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