CODOGNE': 40 anni fa la consacrazione della chiesa nuova

Il 23 marzo 1980 il vescovo Antonio Cunial, con la partecipazione del parroco don Primo Dalla Pietà, di numerosi altri sacerdoti, delle autorità e della comunità di Codognè, dedicava e consacrava con rito solenne la nuova chiesa comparrocchiale del titolo dell’Immacolata Concezione di Maria Santissima, con il suo altare. Il prossimo 23 marzo saranno dunque 40 anni dalla consacrazione di quella che è nota come “chiesa nuova”, costruita e abbellita con tanto impegno, sacrificio e collaborazione da parte della comunità di Codognè. Un compleanno che la parrocchia voleva ricordare domenica 22 marzo con la celebrazione delle messe in chiesa nuova e con un momento di festa per tutti. Ma purtroppo l’emergenza sanitaria non lo permette. “In questo momento - sottolineano i sacerdoti - possiamo solo rivolgere un pensiero riconoscente verso tutti coloro che, non senza sacrificio e con tanta fede ci hanno donato questo moderno e accogliente luogo di culto, a servizio della comunità di Codognè e che sta diventando anche e sempre più punto di riferimento e incontro per la nostra unità pastorale in diversi momenti di aggregazione. Un grazie va anche a tutti coloro che silenziosamente contribuiscono alla manutenzione ordinaria di questo edificio con la loro offerta e con le pulizie settimanali”.

Recentemente la chiesa è stata abbellita e valorizzata con la realizzazione del nuovo sagrato, lavoro necessario e, a detta di tutti, ben riuscito. Ora il consiglio parrocchiale per gli affari economici ha in programma di completare i lavori di sistemazione dell’area circostante la chiesa con l’abbattimento della vecchia e fatiscente “cripta” (la parte esistente della chiesa precedente), realizzando una piccola sala per incontri nello spazio adiacente la sacrestia. È in programma anche la pittura esterna della chiesa.