CONEGLIANO: modellino in scala di tutto il centro città di fine '800

“LA PROSPETTIVA DI ICARO” Conegliano nei modellini di Massimo Rui è una nuova piccola mostra in corso all’Oratorio dell’Assunta, organizzata dall’Associazione Contrada Granda in collaborazione con il Comune di Conegliano.

I modelli esposti sono stati realizzati da Rui Massimo, classe 1982, professione geometra ed iscritto all'albo di Treviso. Nel suo lavoro si è focalizzato sul rilievo topografico e catasto, quindi ha avuto spesso la possibilità di maneggiare le mappe di impianto (che sono state prodotte dopo il 01/03/1886 quando hanno iniziato ad unificare il catasto nazionale dopo la legge Messedaglia).

Unendo questo al fatto che si è sempre incuriosito ha visionare le vecchie foto di Conegliano, precedenti alla prima guerra mondiale, a fine 2019 ha pensato di provare a fare un modellino in scala di tutto il centro città.

Per riprodurre in scala anche le altimetrie della collina ha usato le curve di livello quotate nella carta tecnica regionale, creando una base con strati di cartoncino e gesso. Poi ha riportato la mappa in modo da posizionare correttamente strade, fiumi, confini ed abitazioni.

Le abitazioni sono state la parte più complessa in quanto sono state realizzate in legno e sono estremamente piccole e fragili da maneggiare, verniciate con colori all'acqua ed infine le porte, gli archi e le finestre sono stati indicati con un pennarello fino, cercando di far assomigliare le facciate a quelle delle foto.

Alla fine questa è nata  la riproduzione di Conegliano di fine 800'. Il modellino è stato completato nel 2020 e quindi nel 2021 Massimo ha pensato bene di realizzare anche quello di Campolongo, che è il proseguimento a Sud del primo.

Alla domanda: "Perché farlo?" Massimo ha risposto: Perché nel momento in cui mi è venuto in mente l'idea mi sono detto: "Perché non farlo?"

La mostra è aperta fino al 16 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Ingresso libero.

(comunicato stampa)