CONEGLIANO: uno spettacolo toccante degli studenti del Da Collo
Ventuno gli alunni in scena a rappresentare tante storie di discriminazione di genere e violenza sulle donne
Grande successo per gli alunni del Laboratorio teatrale dell’ISISS “F.Da Collo” di Conegliano con lo spettacolo “La fabbrica del pensiero” magistralmente diretto dal regista prof. Fortunato D’Amico con la collaborazione dei docenti Lucilla Rosolen, Filomena Giordano e Stefania Fedele. Sold out al Teatro “Dina Orsi” di Conegliano, venerdì 3 giugn, per assistere ad una pièce avvincente, a tratti esilarante ed ironica, ma anche tragica e quantomai realistica che ha appassionato e coinvolto anche emotivamente il pubblico presente in sala. Al centro della storia “le donne”, un tema questo di grande attualità non facile da rappresentare, spesso già visto in tante salse, ma questa volta trattato con enorme rispetto e particolare attenzione. Ventuno gli alunni in scena a rappresentare tante storie di discriminazione di genere e violenza sulle donne, così diverse, ma così simili, che hanno consentito allo spettatore di interfacciarsi con la cruda realtà, creando nuovi spunti di riflessione: “la sua non era più gelosia: era un livore oscuro, era umiliazione, era mania d’imporsi; le parole a volte feriscono; alle ragazze insegnano abitudini servili, mentre ai ragazzi come dominare; sono stata degradata dallo status di cittadina a quello di sottomessa; vergogna per il disimpegno della politica e l’abuso del diritto di cronaca.” Tanti i messaggi positivi di forza e speranza, rappresentati in scena dalle attrici imprigionate e coperte da un velo, poi liberate scoprendosi e senza più maschere. Molto curate le musiche, i momenti delle canzoni con la strepitosa voce di Lara e le danze delle dolcissime ballerine Sabrina e Laura.
“Un bambino, un insegnante, un libro ed una penna possono cambiare il mondo..”, concludevano così in scena, Elif e Valentina che hanno interpretato, in più lingue, il discorso di Malala Yousafzai al congresso delle Nazioni Unite. Segno che “l'istruzione è l'unica soluzione. L'istruzione è la prima cosa”.
Lo spettacolo ha raggiunto il vero culmine con la rappresentazione di un corto teatrale di Luca Franco “Se il mondo fosse assurdo”. Bravissime le giovani Lara, Jessica e Federica, tre donne che hanno raccontato le loro storie in un ritmo serrato di battute, a volte comiche, a volte tristi, ma arrivate al pubblico in modo immediato e diretto. Silenzio assoluto, nessuno si è perso una sola parola. “Signori … adesso alzatevi di fronte ad una donna! È la vostra opportunità!”.
Nei vari ruoli, a prendersi i meritati applausi e le congratulazioni personali del Dirigente scolastico, prof. Vincenzo Gioffrè, visibilmente emozionato per i suoi alunni, Vera Cenedese, Giulia e Laura Gode, Nicola Colognese, Costanza Li Yi Ji, Angela Martini, Jonida Allushaj, Alessio Rapone, Vera Sossai, Chiara Prandin, Giorgia Spina, Elif Yagci, Valentina Maiolo, Maddalena Zago, Wendyam Kaborè, Laura Francescon, Sabrina Pin, Francesco Colomberotto, Sonia Oliana, Lara Bakari, Jessica Kokkinomagoulos e Federica Miotto.
(comunicato stampa)
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