FRANCENIGO: le marmellate di nonna Antonia

Walter e Antonia Bosa stanno confezionando, nella loro casa di Francenigo, gli ultimi vasetti di marmellata di “nonna Antonia” che verranno poi venduti per raccogliere fondi a favore del centro infanzia Sacro Cuore di Francenigo. Dopo questa ultima sfornata, Walter e Antonia termineranno questa iniziativa solidale partita cinque anni fa e che li ha visti confezionare, sempre a proprie spese, all’incirca 20 mila vasetti di marmellata. Non si fermano per stanchezza o anzianità, ma per problemi di Antonia a una mano.

L’iniziativa è partita quando Walter, che è vicepresidente del centro infanzia, è andato in pensione. I primi vasetti vennero donati ai bambini dell’asilo in occasione della festa di San Nicolò. Quindi iniziò la vendita nell’ambito di momenti di festa, come la festa di primavera, e per regali per compleanni, San Valentino... «Siamo arrivati a produrre 28 tipi di marmellata – racconta Antonia –. A parte i fichi e le prugne, che ci vengono regalati da persone del paese, il resto della frutta lo acquistiamo da produttori bio. Facciamo anche produzioni particolari come bergamotto, liquirizia, spezie, lime... Con un chilo di frutta prepariamo 4-5 vasetti. Abbiamo due misure: 200 e 100 grammi. È un’attività che ci tiene impegnati praticamente tutto l’anno. Siamo arrivati a preparare anche cento vasetti al giorno. A me poi piace confezionarli con cura. In questi anni abbiamo messo passione e tempo in questa iniziativa». Difficile dire quanti soldi sono stati raccolti grazie ai vasetti, poiché ci sono donatori che versano molto più del loro valore.

La speranza di Walter e Antonia è che qualcuno prosegua quanto da loro iniziato: «In questi anni ci siamo via via affinati migliorando la procedura di produzione con piccoli accorgimenti – raccontano –. Saremo ben lieti di condividere i nostri “segreti” con chi si renda disponibile a proseguire la nostra iniziativa solidale».