SANTA LUCIA: servono 55 mila euro per la “Madoneta”
La chiesa attualmente è inagibile
I santaluciesi la chiamano affettuosamente la “Madoneta” a testimonianza di un sentimento di familiarità e affezione che nei secoli hanno cementato ulteriormente la devozione. È il santuario dedicato alla Beata Vergine di Ramoncello, che è entrato nella storia di Santa Lucia di Piave nel 1558, in seguito all’apparizione di Maria Immacolata alla giovane sordomuta Pasqua Zuccon, poi guarita da ogni infermità. Nel 2018 e 2019 il parroco don Paolo Cester vi celebrava la messa dei giovani, alle 18 del sabato. Quest’anno, purtroppo, non si è potuta celebrare nemmeno la ricorrenza a causa delle norme anti-Covid. Inoltre, l’anno scorso, c’è stato un cedimento del soffitto, temporaneamente tamponato, ed è in atto una raccolta fondi per i lavori di restauro. Servono 55 mila euro. Nel nuovo numero dell’Azione servizio di Elisa Giraud.
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